Se qualcuno vi dice che riesce a fare 100 ricette per Natale, fare foto, scrivere post, organizzare le cene e i pranzi per le feste, fare i regali, fare le telefonate di auguri, pulire casa, andare al parrucchiere per la ricrescita ed essere sempre in ordine.... ebbene o stiamo parlando di qualche supereroe con il potere del tempo o non è vero. E' solo uno/una che se la tira a morte e finge di essere superorganizzata.
Una volta un mio amico mi disse una semplice ma grande verità: 'fai finta di avere una batteria interna, da 1 a 100. Devi solo distribuire meglio questa carica. Vuoi sprecarla in battaglie impossibili? in inutili tentativi di aver ragione? vuoi affannarti in cose che poi ritroverai sempre uguali il giorno dopo? allora centellina le tue forze e fai una scala di priorità.'
Sembra facile, non lo è affatto, ma è possibile. E io ci sto provando.
Scrivendo MENO voci nel mio famoso solito elenco del mattino.
Che poi non è più della mattina ma della sera prima, e lo scrivo illudendomi di aver 'messo per iscritto i pensieri' e dormo meglio di notte.
E prima di scrivere mi chiedo 'è proprio urgente?'... e così via.
Ma parliamo di come è andata questo Natale.
Già mi viene da ridere perchè forse questo, nel mondo dei blog, è l'unico post di Natale scritto dopo.
A dimostrazione del fatto che o non sono una brava blogger (influencer men che meno, ma d'altro canto non mi è mai piaciuta questa parola. L'avevo scritta nel mio profilo Instagram, ma è durata giusto tre giorni, poi mi veniva troppo da ridere e mi sentivo troppo fuori da questo girone e l'ho tolta), o che sono semplicemente umana.
Però un'idea di quello che ho fatto, con l'affanno (anche se tutti pensavano che fossi bravabrava a sfornare dolci), l'ho data con foto veloci e lanciate su fb.
Mi avete chiesto le ricette dei biscotti e delle ricette che ho preparato e ora che son riuscita a SEDERMI calmacalma (per almeno 15 minuti) ve le scrivo una per volta, altrimenti poi vi annoiate.
Sono ricette buone, belle e semplici. Ma soprattutto buone e poi preparate con tutto il pensiero mio per le persone che le avrebbero poi ricevute, e ho capito che questo è l'ingrediente principale di ogni ricetta. Cucinare davvero con il cuore e con la voglia di farlo. Questo viene trasferito nell'impasto, credetemi.
La ricetta l'ho presa dall'infallibile Morena del blog Menta e cioccolato.
La ricetta l'ho presa dall'infallibile Morena del blog Menta e cioccolato.
Biscotti scozzesi al burro
250 g di burro
125 g di zucchero
250 g di farina 00
125 g di farina di riso
1 pizzico di sale
----- * -----
Fare la fontana con le farine e il sale. Mettere al centro il burro e stropicciarlo tra le dita in modo da formare uno sfarinato.
Aggiungere lo zucchero e impastare velocemente.
Stendere la pasta su un foglio di carta da forno con uno spessore di 5 mm, coprire con un altro foglio e mettere in frigo per almeno 30 minuti. in questo modo avrete già la pasta dello spessore e della consistenza giusta per continuare.
Tagliare i biscotti con lo stampino che desiderate e disponetele su una placca da forno un pò distanziati.
Cuocere a 160° per 35 minuti, stando attenti a non farli colorare troppo.
Io li ho spolverizzati con zucchero a velo, dopo che si son raffreddati, ma Morena consiglia di spolverizzarli prima della cottura con zucchero semolato. Sono entrambi buoni (ho fatto entrambe le prove)
Anna, stesso pensiero... Sotto natale tutte queste blogger che sfornano quantità di ricette, e magari hanno anche dei figli piccoli... mi sono sempre chiesta come fanno, sentendomi quasi una incapace! Forse che comincino a settembre a fare foto in stile natalizio? Mah! Comunque, meglio poche ma buone e questi tuoi biscottini lo sembrano...
RispondiEliminaUn caro saluto e buon anno, anche se oramai siamo all’Epifania... Lorena
P.s.: questa nuova parola che ci definisce, influencer, mi fa proprio ridere anche perchè siamo noi che veniamo influenzate...
qua dobbiamo capire ancora cosa sta diventando lo spirito dei blog.
EliminaQuando ho cominciato era solo di semplice condivisione di una passione.
Ora solo una corsa per una visibilità che potrebbe trasformarsi in lavoro.
Praticamente una pia illusione.
Quindi godiamocelo con i tempi e le modalità che ci piacciono.
un abbraccio
Anna