L'attesa del caffè è il momento in cui si mettono in ordine i pensieri. Quelli della giornata precedente e quelli che già corrono confusi per la giornata che verrà.
Ho solo 5 minuti per fare ordine e decidere, in mezzo alla miriade di cose, quelle che avranno la priorità.
Che poi in base a cosa si decide l'urgenza delle cose? Al piacere di farle? A chi serviranno? La scadenza? cose a cui non vuoi più pensare? Il dovere?... boh... non so.
Intanto il caffè sta per arrivare e io sono qui a scrivere senza ancora aver trovato un ordine.
Allora... fuori c'è sole, freddo frizzante che aiuta ad accellerare il ritmo, e dopo l'ovvio riordino, si comincia a preparare la stanza dei ragazzi che tornano, poi la spesa, poi la mamma, poi le ricette per Natale, poi ma poi poi, la campagna, da addobbare a festa, da riscaldare, da preparare per brindare.
Quindi a quanto pare la scadenza ma anche le cose che uno sceglie di fare, le decide solo il cuore.
Il caffè è quasi pronto. Oggi non ho molto tempo, ma vi voglio però comunicare una cosa bella.
Stamattina son salita sulla bilancia, cosa che faccio solo ogni tanto, senza ossessione e preparandomi anche a non veder nessun cambiamento. E invece tadaaaaaaaaaa.... dall'inizio del mio nuovo stile alimentare ho perso 6 chili. Ah! quante cose ci sono da dire sulle cose che sto imparando e sulle convinzioni errate che avevo prima. Tanto per cominciare sulla quantità di cose da mangiare. Ovviamente dopo aver deciso cosa si può mangiare e cosa è meglio evitare eh!
Insomma mi sto anche divertendo e mi sto mettendo alla prova. E che soddisfazione vincere le sfide!
Per questa ricetta vi dico solo che sono partita dalla semplice indicazione:
250 g di verdura cotta + 70 g di pasta di farro + 150 g di salmone affumicato (o tonno o sgombro) + 1 cucchiaio d'olio extravergine di oliva
E questa è la ricetta che ho preparato
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Penne rigate con salmone, crema di finocchio e porri
Ingredienti (per una persona)
70 g di penne rigate di farro
150 di finocchi
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
mezzo porro
150 g di salmone affumicato
brodo vegetale
Scorza grattugiata di mezzo limone
70 g di penne rigate di farro
150 di finocchi
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
mezzo porro
150 g di salmone affumicato
brodo vegetale
Scorza grattugiata di mezzo limone
Procedimento
Mettete su due fornelli due pentole con l'acqua.
Aspettando che cominci a bollire pulire e lavare il finocchio a fette non molto spesse. Conservate anche la barba del finocchio, che servirà per la decorazione finale. Quando l'acqua bolle versate in una il finocchio (non le barbe!) e nell'altra la pasta. Mentre cuociono entrambi, tagliare a rondelle sottili il porro. che metterete a rosolare dolcemente in una padella con il cucchiaio d'olio. Scolate il finocchio e con l'aiuto di un frullatore ad immersione ottenete una crema morbida (aggiungendo magari un pò dell'acqua di cottura).
Nella padella mettete il salmone spezzettato grossolanamente e qualche cucchiaio di brodo vegetale (se non ce l'avete o non vi va di prepararlo, utilizzate l'acqua dei finocchi). Fate cuocere a fiamma dolce.
Scolate la pasta e saltatela nella padella aggiungendo la crema di finocchi che desiderate e la scorza grattugiata del limone.
Impiattate decorando con ciuffetti di barba di finocchio.
nota: i finocchi li potete anche non frullare e tagliarli a pezzettini, e farli saltare in padella con il porro. Oppure mangiarli... crudi come preferite.
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Che bellissima ricetta... peccato non averla letta prima ieri sera avevo tutti questi ingredienti ma li ho cucinati separatamente... avrei provato volentieri questo piatto di pasta! Gnam A presto LA
RispondiEliminaI miei ingredienti preferiti! Sarebbe un piatto perfetto per me! Ciao, a presto
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