Oggi sono a Roma. Sapete che vivo con un piede giù nella mia Puglia e un piede qui e altrove. Ma stasera sono qui. E aspetto amici che verranno a mangiare le melanzane ripiene e le bietole rosse che ho preparato per cena. E’ ottobre, ma di quelli belli che rendono ancora più bella questa città e l’aria che si respira sul mio terrazzo pieno di fiori è fresca al punto giusto per cenare ancora fuori. Ho piantato gerani rossi e fucsia, ringospermi, (che nome orribile porca miseria) già grandi che si arrampicano sui muri e sulle grate. Ho piantato ciclamini, eriche e piante di coloratissimi peperoncini. E erbe aromatiche, rosmarino, origano, menta, prezzemolo, timo e basilico. Ho preparato tutto per ospitare tanta gente ed organizzare le mie cene social. E le preparerò. Ma dovrò aspettare ancora un pò. Per ora ho un piccolo contrattempo da risolvere. Ma poi torno. E infatti per questo ho deciso di scrivere un post stasera e poi non so quando potrò farlo. Non posso portare con me questo computer che già da i numeri. Sto rinunciando a fare le foto con la mia reflex (vedi le foto della mia mamma come sono belle…..) e mi accontento dell’iphone. Ma non posso fare come le lumache e portarmi dietro tutta la casa ogni volta. Viaggio troppo e tutto pesa. Quindi portiamo pazienza.
A pranzo ho mangiato una vellutata buonissima. Ancora sono nel mood dieta. E non per costrizione ma per vero piacere sto mangiando molta verdura, pochi carboidrati e zero dolci. Per ora funziona, almeno a non farmi sentire pesante. Ho smesso di pesarmi perchè anche la bilancia subisce la stessa sorte del pc e della macchina fotografica. Quindi avrò una sorpresa quando mi peserò. Per ora cammino, e tanto. E mi fa bene. Mi compiaccio di andare a fare la spesa ai mercatini, dove godo della simpatia degli ortolani romani e delle cose buone che portano. E torno con la sporta colorata e profumata di ortaggi freschi.
Ho comprato questo mazzo di carote, delle patate, cipollotti freschi e con il rosmarino che ho piantato in terrazza ho preparato una cosa davvero buona.
La parte verde delle carote l’ho cotta a parte per un’altra ricetta di ieri. Ma quella ve la spiego la prossima volta. E ho preparato anche il pane, integrale e con i semi. E’ venuto buonissimo. Ho tostato due fette nel tostapane per accompagnare la vellutata e …. come al solito le cose buone fanno bene al cuore.
Ecco qua….
Vellutata di carote, zucca, patate al profumo di rosmarino.
- due carote
- due patate
- una bella fetta di zucca
- due cipollotti, compresa la parte verde
- due cucchiai abbondanti di olio extravergine di oliva
Pelare le carote e le patate. Pulire la zucca. Tagliare a tocchetti tutto, compresi i cipollotti. In una pentola versare l’olio e i tocchetti e far soffriggere velocemente. Salare e aggiungere acqua tanto quanto basta per coprire il tutto. Far cuocere finchè le patate e le carote saranno morbide. Quando manca ancora qualche minuto aggiungere un rametto di rosmarino. Completare la cottura. Eliminare il rametto e con il minipimer ridurre tutto in una crema vellutata. Servire caldo con ancora un filo d’olio e qualche ago di rosmarimo. Tostare nel frattempo due fette di pane integrale per accompagnare la vellutata.