Bè diciamo che anche 200 g al giorno vanno bene. 200 x 7 sono 1,400 a settimana. !,400 x 4 sono 5,600 al mese. Wow, di questo passo a Natale sarò una ‘sinuèt’ come dice mia madre. Però bisogna essere seri e fare le cose senza fregare. Io a dire il vero faccio degli sgarri calcolati, ma mi servono per pensare di aver fatto una furbata e perchè mi voglio bene. Allora vediamo se qualcuno ha da obiettare. Nel senso di qualche nutrizionista.
Consiglio n.1 di oggi: se a colazione sono previsti due biscotti o due fette biscottate integrali con un cucchiaino di marmellata, io dimezzo e mangio o un biscotto solo o una fetta sola e conservo l’altro per la sera tardi come dolce. E si, perchè io che faccio tardi verso mezzanotte ho già di nuovo fame e ho voglia di qualcosa di dolce. E così gabbo il vizio.
Consiglio n.2: quando è prevista una minestra, io cerco di allungarla quanto più possibile con il brodo, così mi sento ugualmente sazia e introduco liquidi che altrimenti stento a bere.
consiglio n.3: servire le pietanze in un piatto piccolo e non nelle ciotolone dell’ikea che ho comprato lo scorso Natale. In effetti la colpa del mio aumento repentino di peso è da attribuire ai piatti grandi che, si riempiono che poca roba pare brutto, si finisce tutto che lasciare nel piatto pare brutto, e si fa pure la scarpetta che anche se pare brutto chi se ne frega.
Per oggi basta così.
Oggi Riso e patate con verdure e gentile concessione di tre olive fritte.
Riso e patate
- un cucchiaio di olio extravergine di oliva
- una patata piccola
- una cipolla piccola
- mezzo peperone
- tre pomodorini
- una tazza piccola da caffè di riso
- prezzemolo
- pepe
Sbucciare e tagliare a cubetti la patata. Tagliare a pezzi il pomodoro, il peperone, e la cipolla e far rosolare dolcemente in una padella dove avrete versato l’olio.
Aggiungere l’acqua e portare a bollore. Versare il riso e aspettare che cuocia.
Servire caldo con prezzemolo fresco tritato e con un cucchiaio raso di parmigiano o cacioricotta o pecorino.
Per le olive: ungete una padellina piccola piccola con olio, mettete le olive della varietà giusta, copritele e quando vedete che sono belle lucide spegnete il gas. Pochissimo sale e via…. Ma davvero dovete mangiarne SOLO tre eh!
mi hanno colpito le tre, solo tre, olive fritte
RispondiEliminabrava per i progressi che stai facendo e per le strategie personali che stai mettendo in atto, del resto solo noi ci conosciamo a fondo
in bocca al lupo per la dieta, continua così Laura
le tre olive come il biscotto la sera sono davvero delle strategie per gabbare il vizio. Magari riuscissi a prendere l'abitudine di ridurre le quantità sempre. Quello che ora è un sacrificio, vorrei diventasse indolore in seguito.
EliminaCrepi il lupo e grazie
Anna
E però quali sono le olive della varietà giusta? O_O
RispondiEliminaRiso e patate... uuh, sa di pioggia autunnale e di finestre ancora aperte per far entrare quell'aria ancora calda... :)
si chiamano proprio 'olive da friggere'. Sono quelle ciccione, tonde e dolci che se le metti in una ciotola con il sale grosso si seccano un pò e si possono mangiare senza altri trattamenti.
EliminaRiso e patate, minestra antica e per questa un must della nostra cucina di casa.
un abbraccio
Anna
Corro a cercarle, Anna! Mi hai fatto venire una voglia...
Elimina... cosa? ah, sì, va bene: solo tre! :)
Bè, che ti devo dire, a me riso e patate piace un casino, molto più delle olive fritte!
RispondiEliminaa me purtroppo anche le olive. E tanto.... ne mangerei di continuo. Calde, fredde, tante, col pane o senza.
Eliminayummmmm
un abbraccio