E’ da un pò di tempo che, parlando con le amiche, noto che abbiamo un problema in comune che, al momento della confessione, è sempre seguito da un ‘nooooooo, anche tuuuuu?’. E questo ‘aver amico al duol’ ci rassicura non poco. Mi spiego meglio.
Vi capita mai di andare in una stanza e aver dimenticato perchè ci siete andate? oppure sapete di avere mille cose da fare e ve le appuntate ‘mentalmente’, ma puntualmente ve le dimenticate e siete disorientate appena uscite di casa? Oppure, peggio, ve le segnate pure sul foglietto degli appunti e poi… dimenticate anche il foglietto a casa? Incontrate mai qualcuno e non ricordate chi è e li cominciate a temporeggiare, sperando che qualcosa vi faccia tornare in mente qualcosa che vi eviti di fare la figuraccia? Prima potevate andare a Rischiatutto per i nomi di attori e cantanti e ora ce l’avete li li, sulla punta della lingua e proprio non viene fuori, salvo poi a venirvi in mente 6 ore dopo, di notte, e ve lo appuntate anche se non serve più? Insomma allora fate parte del mio club ‘le smemorande’… Non vi agitate, perchè non è possibile che la demenza senile sia su base virale. Dobbiamo solo capire dov’è il problema.
Troppi impegni? volete fare troppe cose e non avete il tempo materiale ne per farle ne per memorizzarle? stanchezza fisica? carenza di magnesio/potassio/fosforo? mangiate poco pesce? o, semplicemente, disabituate il cervello a memorizzare, vivendo un presente fatto solo di computer, facebook, foto e idee che vagano irrealizzate nella vostra mente?
Io ho fatto caso che forse l’ultima spiegazione è la più attendibile. Sono stata infatti via da casa per circa 15 giorni e ho avuto poco tempo da dedicare al computer, anzi mi sono arrangiata con un pochino di fb dal cellulare e basta. E al mio ritorno ho notato che la mente funzionava meglio, ricordavo di più, ed ero più presente. MI sa tanto che dovremo rivedere con timer il nostro rapporto con il virtuale.
IN questo giro bellissimo vissuto negli ultimi giorni, ho incontrato un mare di gente interessante, fatto nuove amicizie, incontrato alcune ‘vecchie’, cucinato ovunque, parlato sempre, progettato tanto, abbracciato tutti, e stretto al cuore mio figlio per tutto il tempo che potevo.
Sono stata a Bologna ‘di passaggio’ per stare con il mio amore, cuore a cuore, ho cucinato per lui, lavato, parlato e abbracciato di continuo. Poi a Siena, ma questo ve l’ho già raccontato. Poi a Roma dove con Simonetta, siamo andate a ‘sentire’ la musica in un concerto bellissimo da ‘vivere’ al buio, scalze e sdraiate a terra, in mezzo ai cuscini, mentre i musicisti suonavano intorno a noi. Fantastico. E con lei siamo andate al mercato dei fiori, dove abbiamo comprato garofani fucsia di una bellezza che straziava il cuore. Abbiamo parlato tanto (anche della memoria fallace), lavorato, dormito e sognato. E cucinato. Cosa? questi spaghettoni che hanno in se un mix di sapori e posti lontani e diversi. Ma che messi tutti insieme sono fantastici. E poi son tornata a Firenze per imparare a potare gli alberi di ulivo, ma di questo ne parlerò nel prossimo post. E poi di nuovo a Roma dove ci sono stati altri incontri produttivi con altre blogger. E poi a casaaaaa. E ora sono qui che mi godo il mio sole, la mia campagna, la nuova primavera e la mia cucina semplice fatta di tante verdure e poca pasta. E mi è tornata prepotente la voglia di piantare l’orto, e di organizzare i miei corsi di cucina pugliese. Mah vedremo. Intanto la bella stagione mi accarezza e promette …
Al prossimo post allora….
Spaghettoni pomodori, aglio, alloro e berberè (da mangiare in compagnia)
(dosi per due amiche affamate che se ne fregano almeno per un giorno della dieta)
- 300 g di spaghettoni di quelli davvero buoni
- 16 pomodorini ciliegino
- 4 spicchi d’aglio
- 5 foglie di alloro
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- prezzemolo
- un cucchiaino di Berberè (Il Berberé è una miscela di spezie, la cui composizione è tradizionalmente: peperoncino, zenzero, chiodo di garofano, coriandolo, pimento,Ruta graveolens, ajowan, può comparirvi anche il pepe lungo. È un ingrediente chiave delle cucine eritrea ed etiope. cit Wikipedia)
ATTENZIONE: cominciare con mezzo cucchiaino perchè potrebbe essere molto piccante, ma poi regolarsi a seconda del proprio gusto.
Portare ad ebollizione una pentola di acqua. Salarla e versare gli spaghettoni buoni che, sicuramente richiederanno almeno 10 minuti di cottura.
Nel frattempo in una padella larga abbastanza da contenere poi la pasta da saltare, versare l’olio, l’aglio schiacciato e spellato, i pomodorini tagliati a metà e l’alloro. Far cuocere velocemente e quando è fuoriuscita tutta l’acqua di vegetazione dei pomodorini spegnere il gas e aggiungere il berberè. Scolare la pasta molto al dente e versarla nella padella dove la farete saltare fino a farle prendere un bel colore rosso ovunque.
Tritare grossolanamente un bel pò di prezzemolo, aggiungere un filo d’olio ancora e servire.
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(English version)
Spaghetti tomatoes , garlic , laurel and berberè
(for two hungry friends who do not care for at least one day of the diet )
- 300 g of spaghetti really good ones
- 16 cherry tomatoes
- 4 cloves of garlic
- 5 laurel leaves
- 3 tablespoons extra virgin olive oil
- parsley
- A teaspoon of Berberè ( The Berberè is a spice mixture of pepper, ginger, cloves, coriander , allspice, Ruta graveolens , ajowan. 's A key ingredient in the kitchens Eritrean and Ethiopian . cited in Wikipedia)
Boil spaghetti in a salted water. Meanwhile in a pan wide enough, pour the olive oil, crushed and peeled garlic, chopped tomatoes and laurel. Cook quickly , and when all the vegetation water of tomatoes is out, turn off the fire and add berberè . Drain the pasta and pour into the pan where you will mix all together.
capita, capita..siami tute arrugunite di pc. disintossicarci un po' mè il minimo.
RispondiEliminaarrugunite significa 'un pò rimbambite'?....
Eliminaforse hai ragione!
massì, mangiamo e disintossichiamoci...
Anna
Per me è solo la vecchiaia… ;)
RispondiEliminaBrava, ben tornata! <3
accidenti, non mi lasci speranza ...
Eliminabacioni Stefy
Allora, parte il piatto semplice ma assaissimo buono con il berberè. Poi. Io da secoli faccio la lista della spesa, dettagliata, fra poco in ordine alfabetico e poi la lascio OGNI SANTA VOLTA sul tavolo e faccio la spesa a memoria dimenticandomi sempre un paio di cose. Poi, esco di casa, chiudo la porta e la riapro dopo 2 secondi perché ho dimenticato OGNI SANTA VOLTA la borsa, o gli occhiali, o il cell, o le chiavi. SEMPRE. Nel mio caso non è vecchiaia o tempo sul computer. E' proprio er cervellus....baci!!!
RispondiEliminafiuuuu vedi, ci si sente meno soli in questo buio in cui si annaspa... si temono le peggiori cose, dall'alzheimer, alla demenza, a qualche strana sindrome...
Eliminama, come ho scritto nel post, non si diffondono come i virus...
bacioni Monique
certo che capita...io di tanto in tanto sono anche preoccupata !! Magari sto diventando demente...mi capita di andare in una stanza per fare una cosa e di dimenticarlo non appena entro nella stanza..poi mi sforzo e torna ! se guardo una sola volta ancora questa pasta prendo la macchina e corro da te...così ti rubo questi piatti meravigliosi anche !! Un bacio, Marina
RispondiEliminaMarina, tu scrivevi qui e io scrivevo da te... che telepatia ragazzi!
RispondiEliminami consolate tanto con le vostre esperienze simili.
gli spaghetti quando vuoi. O vieni tu qui o vengo io li. Come ora.
bacioni
Ciao, quel nome sulla punta della lingua che non viene fuori e' una prassi! E a volte mi terrorizza e non posso che consolarmi a sapere che non sono l'unica ad avere problemi di memoria. Che bontà questo piatto di spaghettoni, complimenti! Un abbraccio e a presto
RispondiEliminaPaola
consoliamoci.... vedi quanto è importante il confronto????
Eliminabeati commenti!
già mi sento meglio
un abbraccio
Anna
Mi piace quel "dosi per due amiche affamate che se ne fregano almeno per un giorno della dieta", la penso proprio così!
RispondiEliminaQuando si tratta di spaghetti poi...... :))
Ciao Anna!!!
per una volta poi!
Eliminaaahahahaha
urca! 300 g di spaghetti non li mangiamo in tre.. ;) va bene se riduco la pasta, ma tengo assolutissimamente il resto? quel condimento è fantastico!
RispondiEliminaa me succede che in ufficio mi ricordo tutto (ed è tanta roba...), ma in casa mollo gli ormeggi e divento un disastro... e le persone non le riconosco mai, che figuuuuuuure!!!!
cristina io di solito ne mangio 50 g. Ma ho specificato che questa era un'occasione speciale.... bisognava festeggiare.
EliminaLa cosa peggiore per me è non riconoscere le persone...
un abbraccio
Eh se capita...praticamente tutti i giorni! :)
RispondiEliminaAltre cose, non le dimentico, mai. Forse sono quelle più importanti.
Mi piace questa miscela di spezie: io sono ferma da anni al garam masala....
Ciao
sarà forse questa una giusta spiegazione????
Eliminache forse ci soffochiamo la mente di cose inutili?
mah, proveremo a fare la cernita.
un abbraccio
ciao cara
RispondiEliminaconfesso tristemente che faccio parte del club anche io e che condivido tutti i punti elencati per farne parte.
300 gr. di spaghetti in due? complimenti alla fame :P
le ricette semplici sono le più buone per me
bacio
Anna, tesoro, ti racconto di stamani. mi alzo, faccio la camera, scendo e faccio colazione. mi vesto prendo le chiavi, le borse e tutto il resto e salgo in macchina. guardo nello specchietto retrovisore e "noto" che mi sono dimenticata di truccarmi... scendo, fra notevoli implicazioni perchè non era presto, entro in casa mi trucco e riesco. salgo in macchina... le chiavi, ma porca miseria! peccato che nel mazzo dell'auto ci sono anche le chiavi di casa..... prendo la chiave di scorta, la rimetto a posto, entro, cerco le chiavi e riparto. salgo in macchina..... riscendo e torno a prendere la borsa (per guidare la patente serve). mi fermano i carabinieri (che dici mi faccio benedire stamani?) e disperatamente cerco la bustina con la patente (appunto), vado nel panico che non la trovo... il carabiniere mi guarda e mi fa: signora, sotto il sedile c'è una pochette, sta cercando quella? che cos'è secondo te? secondo me senilità precoce, facebook, telefono, pc e che più ne ha più ne metta..... pensi che sia recuperabile o sono senza speranza Anna? ..... aiuto.....
RispondiEliminauno spaghetto con te lo mangerei tanto volentieri...
Sandra
Sandra. ma non sarà una sindrome da foodblogger donne? i maschi come mai non accusano questo problema? è anche vero però che loro geneticamente non si pongono i problemi ... perchè chiedono le coordinate delle cose che servono e se non sono proprio spiaccicate davanti a loro, non le vedono
Eliminapensiamoci....
Sandra, sicuro ci vediamo presto... e allora da brave foodblogger ci spazzoleremo gli spaghetti più buoni del mondo..
bacioni
Prnsavovhe fosse un problema solo mio!!!
RispondiEliminaAccipicchia roba da non crederci!
E che conforto la lettura sia del post che di tutti i commenti
Ragazze-sorelle-amiche mie vi voglio un mondo di bene
questo è il lato positivo della condivisione cara antonietta!!!
EliminaTranquilla mi sa che noi che 'abitiamo' anche qui sul web abbiamo tutte la stessa sindrome!
tranquilla cara
anna
Per quanto mi riguarda è colpa della genetica.. tutta colpa di mio papà e della sua poca memoria ;)
RispondiEliminaBellissimi i tuoi tour, e spaghetti che mi conquistano!
grazie Giulietta, non dare la colpa al tuo papà, Rileggiti gli 'outing' fatti su da tutte.
EliminaGrazie, allora mi autorizzi a continuare a parlare dei miei tour... pensavo vi annoiassero
un abbraccio
Anna
Annina mia, ma ti chiami Anna vero? ;) Insomma non mi ricordo più cosa volevo dirti, so solo che tu lo sai, non c'è bisogno vero? Se solo mi venisse in mente di cosa sto parlando...ma soprattutto, con chi!
RispondiEliminaTi voglio bene. Quello lo so!
Pat
e io che credevo di avere problemi di memoria... sono in buona compagnia.! anche a me capita di non riconoscere le persone, divento matta per chiarire il mistero; l'ultima volta a febbraio all'aeroporto di Roma, mi sento chiamare, viso noto, ma non so chi è! che figura! io davo la colpa a mia madre, ma vedo che mia figlia a volte mi batte.
RispondiEliminaAbbiamo mille idee per la testa che a volte scoppia...bella la tua ricetta, complimenti , sei molto divertente e simpatica... Consy