Strane sensazioni piovono lentamente. E’ buio, già da un pezzo. Troppo presto cala l’oscurità nelle giornate d’inverno. E questo abbrevia tutto. La luce, il tempo, l’energia, la quantità di cose da fare. E, se fuori c’è anche una cappa di freddo, allora raccolgo intorno a me tutto ciò che porta caldo fuori e dentro e aspetto. Che i muscoli si sciolgano e che da lontano arrivino carezze. E vorrei che esistesse un varco dall’aldilà attraverso cui poter stringere ancora una volta le mani del mio papà e tenere le mie nelle sue per un pò. Aspetto che tornino a casa i miei amori, per riascoltare la musica della mia famiglia unita. Aspetto che torni la leggerezza nei cuori della gente per sentire che si avvicina il Natale, e invece di questa magica festa ci sono soltanto luci lampeggianti che sembrano ancora fredde. E palle e fili luccicanti che stonano con quello che c’è intorno. Penso ai dolci che dovrò e che voglio preparare, che sappiano riportarmi gli stessi brividi di quando, bambina, infilavo la mano in un’anfora di terracotta per prendere meraviglie di mandorle, cannella e miele. E torneranno come ogni anno, i baci dei miei zii, in mezzo ai quali avevo il posto d’onore, e i giochi delle feste. E questi pensieri mi fanno da coperta.
E preparo una cosa buona da mangiare stasera. Forte e calda. Che mi faccia compagnia. Adoro le verdure, un pò meno la carne rossa, ma ogni tanto ci vuole e visto che proprio devo mangiarla allora la voglio ricca di sapore. E pesco dai miei ricordi la verza ‘seduta’ come si dice da noi per dire stufata e saltata in padella con aglio e peperoncino piccante.
Involtini messicani e verza piccante
(per gli involtini)
- 4 fettine di vitello
- 200 g. di carne macinata
- 100 g di mortadella
- una fetta di pane
- una carota
- sale e pepe
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- mezzo bicchiere di vino bianco
- Una verza
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 3 spicchi d’aglio
- un peperoncino
Mettere in ammollo in acqua calda la fetta di pane, quindi strizzarla e sbriciolarla, sfregandola tra le mani. Tritare la mortadella e la carota. In una ciotola amalgamare la carne macinata, le briciole del pane, il trito e aggiungere sale e pepe q.b.
Battere su un tagliere le fettine di carne, disporre un paio di cucchiai di ripieno e avvolgere a mò di involtini. Chiudere per tutta la lunghezza l’involtino con spago da cucina.
In una padella versare 3 cucchiai di olio e disporre gli involtini uno accanto all’altro. Far rosolare ben bene. Aggiustare di sale e versare il vino. Far sfumare e portare a cottura.
Nel frattempo lessare la verza e scolatela. In un’altra padella versare l’olio, l’aglio e il peperoncino spezzettato. Far insaporire, stando attenti a non far bruciare l’aglio e aggiungere la verza scolata. Far insaporire per almeno 10/15 minuti.
Togliete lo spago agli involtini ancora caldi. Tagliarli a rotoli e servire con la verza calda.
Mexican rolls and spicy cabbage
( for the rolls )
- 4 slices of veal
- 200 g . of ground beef
- 100 g of mortadella
- A slice of bread
- A carrot
- Salt and pepper
- 3 tablespoons extra virgin olive oil
- Half a glass of white wine
- A cabbage
- 3 tablespoons extra virgin olive oil
- 3 cloves of garlic
- A chili
Soak in hot water slice of bread, then squeeze it and crumble it, rubbing it between your hands . Chop the mortadella and carrot. In a bowl, mix the ground beef, bread crumbs , chopped and add salt and pepper to taste
Beating on a cutting slices of meat , place a couple of tablespoons of filling and wrap a kind of rolls . Close to the whole length the roll with kitchen twine.
In a pan, pour 3 tablespoons of olive oil and place the rolls side by side. Sauté it well . Add salt and pour the wine . Cook slowly.
Meanwhile boil the cabbage and drain . In another pan, pour the oil , garlic and chopped chilli . Be careful not to burn the garlic and add the drained cabbage . Cook for at least 10/15 minutes.
Remove the string to the rolls still warm . Cut into rolls and serve warm, with the cabbage .