Strana aria si respira stasera. E’ una di quelle serate d’autunno che di solito portano tepore e profumi al cuore, ma che invece oggi è carico di malinconia. In mezzo alla solita corsa che è la mia vita, oggi tante cose, tanti pensieri, tante strade che si sono incrociate, mi hanno fatto fermare e pensare. Correndo non si ha il tempo per riflettere. Bisogna fermarsi. Guardarsi intorno per mettere a fuoco quello che si ha davvero e il tempo che si sta vivendo, serve per avere la giusta consapevolezza della propria vita.
Una ‘Terra di mezzo’ come nel libro che amo di più al mondo, ecco, questo mi sembra ora il mio tempo. Quasi un crocevia della vita. Finora abbiamo camminato tutti insieme. C’era chi sosteneva me, mentre io sostenevo i miei figli, per farli crescere. Ora i figli partono per la loro strada, che non è più la stessa mia, e nello stesso tempo io mi giro per prendere sottobraccio chi mi ha dato la mano per indicarmi la strada giusta finora. Devo essere forte per affrontare i cambiamenti, ma quando ti senti il cuore frammentato e distribuito in tanti punti della terra, proprio forte non ti senti.
E le sere d’autunno, un pò malinconiche possono arrivare anche d’estate o in primavera. Quando capisci che non è il mese o la temperatura o la frutta di stagione a determinarne l’esistenza, ma solo il tuo cuore.
E ti fanno compagnia le storie di altre donne che si raccontano, di quando anche loro hanno vissuto i distacchi con i figli, per luoghi e tempi ancora più lontani. E allora capisci che tutto questo è…. la vita.
Vabbè … voglio pensare che domani ci sarà il sole va…. Un bel sole caldo di questo ottobre che se vuole sa anche accarezzare. Si avvicina il fine settimana… si fanno progetti nuovi da condividere in famiglia e con gli amici. E si organizzeranno uscite per festeggiare questa stagione. A dire il vero l’abbiamo già festeggiata un paio di domeniche fa. Quando con la prima uva e le prime castagne da assaggiare, il ritorno del fresco che giustificava il ragù, con gli amici ci siamo ritrovati in campagna. E io ho preparato questo dolce che viene da lontano, dal cuore della Sicilia e di una mia amica bellissima, di quelle donne che ti entrano subito dentro l’anima attraverso gli occhi e la pelle, perchè bella, ma bella davvero. Dentro, fuori, piena di femminilità con tacchi da capogiro sempre ovunque, portati con sicurezza. Piena di calore mediterraneo che ti abbraccia con il suo accento siciliano, non solo quando le parli a telefono, ma anche quando ti scrive. Lei ho chiamato per avere lumi su una ricetta assaggiata insieme, e lei me ne ha consigliata un’altra. La sua ‘Cassata cotta’. Una meraviglia. Che ora, su foto rubate al volo e non perfette come meriterebbero… vi offro.
Cassata Cotta
(per la frolla)
- 300 g di farina 00
- 70 g di zucchero fino tipo Zefiro
- 3 tuorli + 1 albume
- 30 g di cacao amaro
- 150 g di burro
- sale un pizzico
- mezza bustina di lievito per dolci
(per il ripieno)
- un fuscello di ricotta sgocciolata (meglio se del giorno prima)
- 5 cucchiai di zucchero
- scorze di arancia candita
- 6 cucchiai di gocce di cioccolato
- un cucchiaio di liquore profumato a piacere
- 6 plum cake o un piccolo pan di spagna
Impastare tutti gli ingredienti per la frolla al cacao, avvolgete in carta da forno, o pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno un’ora.
Con due terzi della frolla foderare uno stampo alto, precedentemente imburrato e infarinato.
Sbriciolare tre plum cake e distribuirli uniformemente alla base.
In una ciotola lavorare bene la ricotta con lo zucchero. Aggiungere le gocce di cioccolato e le scorzette di arancia e il liquore. Versare sulla frolla.
Sbriciolare gli altri tre plum cake.
Stendere la frolla restante e coprire il dolce, sigillando i bordi.
Cuocere in forno già caldo (160°/180°) per circa 30 minuti.
Quando è cotto lasciarlo raffreddare. Capovolgerlo in un piatto di portata e spolverizzarlo con zucchero a velo.
La versione originale la trovate qui… è un pò diversa ma, si sa, io non ce la faccio a non personalizzare.
and here's a new…
From today I will try to write the English version of my recipes
Forgive my translations…
Cassata Cotta (English version)
( for the pastry )
- 300 g flour 00
- 70 g sugar
- 3 egg yolks + 1 egg white
- 30 g of cocoa powder
- 150 g butter
- A pinch of salt
- Half a packet of baking powder
( for the filling )
- A wisp of drained ricotta cheese (better the day before )
- 5 tablespoons sugar
- Candied orange peel
- 6 tablespoons of chocolate chips
- A tablespoon of liqueur
- 6 plum cake or a small sponge cake
Mix all the ingredients for the chocolate pastry , wrap in waxed paper or plastic wrap and let rest in refrigerator for at least an hour.
With two-thirds of the pastry line the tin top, has been buttered and floured .
Crumble three plum cake and distribute it to the base.
Work well in a bowl the ricotta with the sugar. Add the chocolate chips, orange zest and liqueur . Put over crust .
Crumble the other three plum cake .
Roll out the remaining pastry and cover the cake , sealing the edges .
Bake in a preheated oven (160 ° / 180 ° for Italian oven…) for about 30 minutes.
When cooked, wait for it to cool. Turn it upside down on a serving plate and sprinkle with powdered sugar.
Io amo la cassata e quella al forno la conoscevo ma non l'ho mai provata, segnata nei preferiti subbito! e la foto non è perfetta, è perfettissima e mi ha fatto sbavare sulla tastiera! Io amo la cassata e quella al forno la conoscevo ma non l'ho mai provata, segnata nei preferiti *_* Un abbraccio!
RispondiEliminaio non ne conoscevo l'esistenza finchè una siciliana doc non me ne ha parlato... troppo buona tu con i tuoi complimenti.
Eliminagrazie e alla prossima
La cassata al forno facisti beddazza mia, un dolce dolce ma nemmeno tanto. Un gradino, ma anche due o tre, più giù della classica cassata siciliana ma sempre affascinante in quel suo ripieno, quasi tanto quanto Il tuo cuore ripieno d'affetto ppì mmia. Grazie giuiuzza ♡♡♡
RispondiEliminail commento dei miei amici fu 'questa volta ti sei superata', figuriamoci se preparo la cassata siciliana classica allora, secondo la tua valutazione.
EliminaBella, bellissima amica mia, troppo lontana per poter godere quanto vorrei della tua compagnia. grazie perchè so che ci sei sempre.
ti abbraccio
la cassata tradizionale è dolcissima per la presenza massiccia di marzapane e glassa reale, il ripieno è lo stesso, in più, tra il marzapane e la ricotta c'è il pandispagna che, in teoria dovrebbe smorzare il dolce... per finire, come ciliegina sulla torta, è il caso di dire scorze d'arancia e di cedro candite...non ho parole. Tu sei una donna speciale e tra le tue mani, oltre che nelle tue parole, c'è tanto amore. Lo sente la tua famiglia e anche i tuoi amici. Sei una fortuna :*
Eliminagrazie, infinite volte grazie.
Cla
la cassata e' cosi meravigliosa che immagino anche la donna bella simpatica e meravigliosa di cui parli.....complimenti anna per tutto
RispondiEliminagrazie Veronica...
Eliminaè vero, questo dolce nella versione 'abbronzata' al cioccolato, somiglia davvero per la sua bontà, a chi me l'ha insegnata.
un abbraccio
Ciao, i miei complimenti per tale bellezza ;Lisa.
RispondiEliminagrazie mille Maria Luisa
EliminaCara Anna, oltre che trasmettere ricette nuove e superlative, i tuoi post sono terapeutici. Ci ritrovo dentro parti della mia vita. E per tutto questo quindi ti ringrazio.
RispondiEliminafelice che vi ritroviate nelle mie stesse sensazioni.
Eliminagrazie a voi che passate di qui
un abbraccio
Che bella Anna che sei sdraiata al sole. Hai un'aria così assorta! Ti auguro tante belle giornate si ultimo sole, fanne il pieno, mettilo in una scatolina da aprire.....all'occorrenza.
RispondiEliminaUn abbraccio Nadia
infatti... è quello che ho fatto e che continuerò a fare ad ogni raggio di sole regalato.
Eliminagrazie
che dire mi lasci sempre senza parole ...però sappi che ti verrò presto a trovare e penserai... ma chi me l'ha mandata questa?
RispondiEliminache magari venivi...
EliminaAnna, siamo qui a leggerti, ammaliati dalle tue parole, da quella tua sensibilità che vola lontano, che arriva anche qui, a centinaia di chilometri di distanza. La tua malinconia sa di dolcezza, soprattutto di amore, quello profondo di una mamma che ama suo figlio più di ogni altra cosa al mondo, ma che a suo figlio ha insegnato come spalancare bene le ali.
RispondiEliminaLa cassata al forno è una meraviglia, pur non l'avendola assaggiata riusciamo a immaginarne la squisitezza e Claudia, lei è fantastica, una persona vera e bellissima.
Un abbraccio
SAbrina&Luca
voi avete visto i miei occhi, che sicuramente quel giorno hanno detto più di mille parole.
EliminaE sapevo già che per un pò avrei perso l'equilibrio. Così è...
ma mi riprenderò presto.
un abbraccio a voi, splendidi 4 pezzi di un tutt'uno.
E provala questa Cassata che è fantastica.
anna
vi voglio bene, grazie :*
EliminaCla
Purtroppo i cambiamenti lasciano sempre tanto disorientamento, tanti pensieri, tante questioni irrisolte.. il bello, però, è che cambiando ci si offre la possibilità di nuove esperienze, nuove emozioni. Non disperare... e le giornate d'autunno saranno calde quasi come una primavera.
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato la cassata cotta, quindi questa finisce dritta dritta nella mia wish-list!
no non dispero, farò prevalere la gioia per quello che sta facendo li.
Eliminaun abbraccio
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EliminaSembra davvero fantastica questa cassata cotta e sicuramente la proverò nella tua versione più cioccolatosa... che poi si sa, il cioccolato è utile quando c'è carenza d'affetto (anche da lontananza).
RispondiEliminaUn bacione e grazie per aver condiviso.
Gabriella
e fantastica lo è. A breve proverò anche quella originale.,, vedremo
Eliminagrazie a te
Meno male che la vita è fatta di cambiamenti...ci danno l'opportunità di andare avanti e di diventare più forti e più ricchi. Certo, i figli che prendono la loro strada sono un'altra cosa ma sono sempre con noi...e anche noi con loro. Se no, siamo soltanto le ancore l'uno all'altro e non è un bene quello. Anche la tua cassata cotta è rivoluzionaria ma non troppo...sempre riconoscibile, no? p.s. a me quasi quasi piace di più (scusassero gli amici siciliani, ho detto proprio una bestemmia )
RispondiEliminaUn abbraccio Anna,
M.
bè dai diciamo che svuotare la sua stanza delle sue cose ha come lato positivo il fatto che ora posso vederla più ordine...
Eliminama che dico? proprio io che quando erano piccoli non rimettevo tutti i giocattoli a posto proprio perchè mi piaceva avere intorno la loro presenza....
vabbè troverò un altro lato positivo...
un abbraccio
Uh cavoli che bontà questa ricetta e che foto fantastiche!
RispondiEliminagrazie della tua presenza sempre
Eliminaun abbraccio
MI SEMBRA BUONISSIMA...UNICA DOMANDA...FORSE STUPIDA , Quant'è UN FUSCELLO DI RICOTTA?;)
RispondiEliminasai Anna , io mi son fermata da un po' di tempo , dopo una triste separazione, e sto guardando con ogni nuovi la mia vita.....
baci
iaia
hai ragione io sono di quelle che fanno 'a occhio'... comunque il mio sicuramente pesava 400 grammi,,, na secondo il gusto personale si può aumentare o diminuire la dose.
EliminaMi dispiace per la tua separazione.... ma per fortuna sei in risalita vedo, almeno nelle intenzioni.
un abbraccio
Anna
si si ....ci sto provando con tutta me stessa ;)
Eliminavolevo dirti che ho sperimentato il dolce domenica...ed è venuto buonissimo!!!!
mi devo specializzare solo un po' di più per la frolla...l'ho tirata troppo sottile e forse ho usato un ruoto troppo grande ( che misura era il tuo?)
grazie ancora...baci
alla prossima
iaia
Immagino che delizia!!! Ha un aspetto davvero invitante!!! Bravissima come sempre Anna!!!
RispondiEliminaUn bacio affettuoso e felice serata!!!
grazie e un abbraccio anche a te
Eliminacome sempre bravissima a trasmettere emozioni.
RispondiEliminala vita è proprio così, un continuo scegliere la direzione all'incrocio, qualche volta si trova anche il senso obbligato. diciamo che se fosse un rettilineo alberato sarebbe poco avvincente! buon autunno cara, che è una stagione bellissima! e la giornata di sole l'hai avuta anche tu, spero. ciao!
LA LUNA NERA
massììì meglio un bel boschetto....
RispondiEliminaahahah
un abbraccio e bentornata,,
non sparire più
ma non sono sparita, sbircio quì quasi ogni giorno incuriosita dai tuoi post e dalle bellissime foto.
RispondiEliminami trasmetti serenità e autenticità: praticamente una garanzia!
buon fine settimana!
LA LUNA NERA
O che meraviglia.... spero di rivedervi presto entrambe!!!! e tanta anche la voglia di tornare in Puglia ogni volta che ti "vedo" :)
RispondiEliminaBaci!!!
anch'io Elena, ma mi sa che ci dobbiamo organizzare da sole, ormai...
Eliminama se vieni qui in Puglia chiamamiiiiiiii
un abbraccio
Anna è troppo invitante!!percio' mi segno questa ricetta e sicuramente prestissimo la provero'. Mi incuriosisce moltissimo. Come sempre sei grande!!!un caro abbraccio ,peppe.
RispondiEliminagrazie Peppe e poi fammi sapere... già i primi riscontri sono stati positivi da chi l'ha rifatta.
Eliminaun abbraccio
anna
mamma mia....mi hai fatto venire voglia di provarla....La tua versione della frolla ormai è la mia ufficiale di casa ;)
RispondiEliminaIo mi sento persa solo al pensiero...e sono ancora molto piccoli!!!
RispondiEliminaTerra di mezzo? Vuoi dire JRRT?
Bellisima questa cassata cotta, di cui ignoravo l'esistenza..fino a ora :)
Ciao
Isabel
C'è da perdersi tra le tue ricette e sopratutto nel leggerti, per motivi di tempo raramente riesco a sbirciare tra i vari blog ma appena posso mi soffermo di più nel tuo diario. Buona giornata.
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