Abbiamo tutti delle strane abitudini. Nascono forse da strane convinzioni, difficili da capire o da giustificare. Però nel gioco della costruzione del proprio nido, è giusto che ognuno sia libero di esprimerle. Nella mia vita ho sempre avuto intorno a me tanta compagnia. Vicina, lontana, fisica o solo di pensiero. Ma raramente mi sono sentita davvero sola. Ho sempre avuto accanto qualcuno da abbracciare o a cui chiedere di essere abbracciata per un pò. Ho sempre avuto una voce che mi ha chiamato proprio quando ne avevo bisogno o che ho chiamato io perchè sentivo che aveva bisogno di me. Nelle sere di tempesta ho trovato amici anche sul web, con cui condividere un momento di timore, o un pensiero negativo. Nei giorni di sole, qualcuno con cui ridere. Nelle notti insonni, qualcuno insonne come me. Nelle cartoline ricevute a sorpresa, parole di amicizia. Nei pacchi regalati, pensieri per me.
Ma c’è qualcosa che nelle mie giornate mi fa davvero bene al cuore e che mi regalo continuamente. Nella mia casa c’è sempre una o più candele accese. Piccole, profumate, bianche o colorate. Sono per me tante cose. Una luce che mi accompagna. Un profumo che mi accarezza. Una preghiera silenziosa. Una speranza per qualcosa o per qualcuno. Un’idea di calore silenzioso che discretamente mi sta vicino. Affido a lei le buone intenzioni della giornata, la riuscita di un progetto, la soluzione di un problema. Mi convinco che finchè lei sarà accesa ci sarà luce ovunque.
Mi piace la sua compagnia. E oggi ho voluto condividerla con voi, mentre accanto a me ne brilla una.
Corro a preparare la cena. Strano un post senza ricetta eh?
lo sai che io prima di tutto cerco la stessa vicinanza di cui tu parli nel post....cara anna, fatta di calore, di luce, di pensieri simili ai miei. Ti sento vicina, e questo importa più di mille ricette sublimi... ma continua a metterle però... :-)
RispondiEliminaintanto abbiamo in molti, ciccia da smaltire... possiamo fare a meno una volta della ricetta.. non delle tue parole e della tua sensibilita'
RispondiEliminagrazie, ciao
angela
Senza ricetta ma bel post comunque! Buona cena.
RispondiEliminaCiao Anna, un post senza ricette ogni tanto ci vuole: l'anima ha bisogno di esprimersi non soltanto ai fornelli :-)
RispondiEliminaTi capisco bene: io faccio candele da più di 10 anni e... danno serenità, sia a farle che ad accenderle :-D
Un abbraccio grande, Jacopo
ciao cara
RispondiEliminano non è un post senza ricetta....la ricetta c'è ed è quella della condivisone, dell'amicizia silenziosa e costante della simpatia, dell'empatia al primo scritto della passione per le belle parole e le belle persone!
bacio
Buon anno a te cara Anna, da me.
RispondiEliminatu sei la mia lucina.... Anna :-*
RispondiEliminaNo invece: belli i post senza ricetta, contengono tutta la nostra essenza. Buona serata
RispondiEliminaamelie
Anche se la ricetta (intesa come elenco di ingredienti, passaggi e suggerimenti)manca, è stato bello leggere le tue riflessioni ... e fondamentalmente la storia della condivisione. Ti auguro un buon fine settimana, Carolina
RispondiEliminastrano? no, bellissimo!
RispondiEliminaEcco il piccolo ingrediente segreto... RICETTA PERFETTA!
RispondiEliminaPer me sarebbe impossibile superare questi che considero i mesi più freddi e solitari, senza una piccola fiamma che gioca in casa.
RispondiEliminaChe post romantico! :)
Passo sempre a trovarti, in silenzio. Sei sempre stupenda, riesci a catturare l'attenzione delle persone, almeno la mia, e mentre leggo i tuoi post(con ricetta e non) mi sembra di essere in un altro mondo. Buon 2013, pieno di serenità e tanta tanta felicità! Un abbraccio.
RispondiEliminagrazie a tutti di cuore!
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