15 gennaio 2013

Crostata del Sole, con mele, arance e limoni

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Ho sognato di danzare. I sogni hanno il potere di influenzare le ore buie della notte e il battito del tuo cuore. Come pure il risveglio del mattino per iniziare la giornata. E l’umore che ti porterai appresso per le ore che verranno. C’è chi dice che sono l’estensione di quello che abbiamo dentro. C’è chi crede nel loro potere premonitore. C’è chi li considera uno spazio ignoto in cui possono incrociarsi dimensioni diverse a noi sconosciute.  Io credo che invece li confluiscano i nostri desideri e i nostri timori. E’ uno spazio profondo che viene a galla quando le zavorre della ragione e del buon senso vengono mollati, al buio.

Ed è così che c’è stato un tempo in cui sognavo di essere in bilico su un grande muro dello spessore di un mattone solo, altissimo, che si ergeva da un mare nero in tempesta. E poi un altro tempo in cui sognavo di nuotare in un mare sereno  limpido e azzurro dal quale spuntava la punta di un campanile di un paese sommerso, come favola. E poi sogni in cui prendevo la rincorsa e imparavo a volare. E planavo e planavo sulle colline della mia terra, e se mi avvicinavo alla terra, bastava ridarmi una piccola spinta per tornare a volare. Non son mancati i sogni bui dove serpi e cani e uomini cattivi minacciavano i miei figli. E nemmeno son mancate le notti senza sogni, dove avevo l’impressione di non essermi mai addormentata e mi rialzavo stanca.

Ma poi arriva il momento in cui vorresti danzare di giorno e almeno di notte, nei tuoi sogni riesci a farlo. E nel sogno stesso chiudi ancora gli occhi per sentire meglio la musica e ti abbandoni ad essa. E cominci a muoverti, leggera e segui tutti i movimenti che senti dentro. E volteggi, e salti e spicchi il volo, e ti scuoti, e ti fermi, per poi ricominciare. Poi all’improvviso la musica smette, avverti una luce che ti chiama e piombi pesantemente nella realtà di un nuovo giorno che comincia.

Vorrei ritrovare la stessa musica e la stessa leggerezza dei miei sogni, nelle ore del giorno.

Cominciamo con questo giorno allora.

Per ora vi regalo una ricetta che sa di sole e così l’ho chiamata. Provatela… regala emozioni.

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Crostata del sole (mele, limoni e arance)

(x la frolla)

- 350 g di farina

- 120 di zucchero

- 120 di burro

- 2 uova

- un pizzico di sale

- mezza bustina di lievito per dolci

(x la farcitura)

- due mele

- due arance rigorosamente biologiche

- un limone grande rigorosamente biologico

- zucchero (un quarto del peso della frutta)

- mezzo bicchiere d’acqua

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Amalgamare tutti gli ingredienti della frolla, formare una palla e metterla in frigo per almeno mezz’ora.

Sbucciare le mele e tagliarle a pezzi. Lavare le arance e il limone e tagliarli a fettine con tutta la buccia e aggiungerli alle mele. Aggiungere lo zucchero (un quarto del peso della frutta), il mezzo bicchiere d’acqua e metterli sul fuoco medio. Se si forma la schiuma eliminarla. Far cuocere finchè si consuma tutta l’acqua e rimane una poltiglia dorata e densa.

Stendere metà della frolla in una teglia per crostate, imburrata e infarinata. Distribuire il composto di frutta. Con l’altra metà della frolla formare una grata a proprio piacimento (io uso una griglia, ma quella fatta a mano è uguale).

Infornare a 180° fino a doratura.

Spolverizzate a piacere con zucchero a velo.

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22 commenti

  1. ciao Anna
    mi piace questo ripieno fatto al momento! ^_^
    da provare!
    <3
    baci

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  2. Lo spazio del sogno è quello nudo, senza vestito. In cui si incontra la nostra parte più
    irrazionale. Non sempre piacevole. Ma quando sono leggeri, i sogni hanno il potere di portarti lontano. C'è anche chi dice che bisognerebbe esercitarsi a sognare, per richiamare a noi quei sogni che ci fanno stare bene o ci fanno intuire delle parti di noi che altrimenti resterebbero nascoste. Io sono molto affascinata dai simboli che mi appaiono in sogno, sono come tracce di un messaggio che mando a me stessa, nella speranza che mi aiuti nelle ore di luce, nella dimensione del giorno.

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  3. Che reticolo perfetto! Manine sante: come hai fatto?!?

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  4. Non bisogna mai smettere di sognare, oggi mi fai sognare con la tua crostata, mi pare di sentirne il profumo appena sfornata, ne prendo una fetta per iniziare bene la giornata.......

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  5. per fortuna abbiamo ancora la notte magica che ci fa sognare chiudendo gli occhi danziamo a ritmo della musica che abbiamo nel cuore ......
    ... per la crostata tutti ingredienti che io amo e la faccio mi sa prorpio questa sera approfittando dei tre gg che ho liberi dalla pizzeria

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  6. i sogni..che universo sconosciuto è?bellissimo post e crostata super...un sogno!:)

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  7. Ma che torta meravigliosa! Devo provarla!

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  8. Volare, danzare e sognare. Continuiamo anche durante il giorno, accompagnandoci con una dolce e rilassante musica.
    Deliziosa e stagionalissima crostatina solare

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  9. E' vero i sogni spesso condizionano l'umore al risveglio, ma con una fetta di torta come questa anche il più brutto di essi svanisce!

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  10. Nei sogni spesso c'è la parte più vera di noi stessi, quella scevra da condizionamenti, etichette e costrizioni.Sognare è un'arte, è economico ma può dare un beneficio grandissimo.Da gemelli come te, non potrei che condividere le tue parole, ma cerco di tenere viva la fiamma dei sogni, perchè un giorno prendano il volo!
    La tua crostata meravigliosa incarna il sogno e l'attesa della primavera, ed è davveromagnifica!
    Un abbraccio
    sara

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  11. ciao donna dai sogni color del cielo e del mare... e dai profumi caldi e sensuali ...lo sai che quando scrivi ci fai volare e nuotare con te... e alla fine si, anche danzare con te! questo tuo buongiorno è come una carezza... :-)

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  12. E' un piacere leggerti.. e questa crostata è davvero splendida! Sa di estate, di giornate calde, di mare. Un morso e siamo già a luglio. Bellissimo..:) (Magari!)
    Buona serata!

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  13. @@@@@ x tutti
    Spero davvero che le nostre notti siano sempre piene di sogni, e non solo come schermi scuri pieni di niente e di buio.
    Qui, sul mio blog, continua il sogno ad occhi aperti di avere tanta gente che sogna con me.
    Grazie a tutti/e voi...
    Anna

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  14. è stupenda! vorrei avere anche io la maestria/pazienza di riuscire nella grata sulla crostata :( bravissima!


    nel mio blog ho dato inizio ad una nuova rubrica se ti va puoi dirmi cosa ne pensi grazie!

    http://internationalfoodbyelena.blogspot.it/2013/01/rubrica-saperi-gastronomici-storia-del.html

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  15. Buon giorno,
    mi sono permessa di lasciarti un pensiero nel blog posticino.
    Spero ti sia gradito, passa a trovarmi!
    amelie

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  16. tu riesci davvero a far sognare!!!! Intanto il ripieno di questa crostata mi ha commossa.... e poi quella grata fitta e perfetta.... che meraviglia!!!!
    Un morso di sole oggi ci vuole davvero, qui e' grigio grigissimo...

    Un abbraccio
    PAola

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  17. La "leggerezza" la trovo leggendoti, la gola la trovo saziandomi delle tue bontà. Ti ringrazio doppiamente :)

    Buon pomeriggio

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  18. Cia Anna, capito per caso da te, girovagando. Complimenti, il tuo blog mi ha colpito subito, fai delle foto molto belle...e anche le ricette non sono da meno. E' stato un piacere, a presto. eleonora
    http://eilbasilico.blogspot.it/

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  19. l'ho preparata per il compleanno della mia nonna....buonissima io ho usato farina di farro è uscita un po' spessa la prossima volta userò meno lievito....cmq buona buona!

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  20. Inserita in rubrica "assolutamente da fare"!

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