Ho appena tolto le lenti a contatto e mi sento come quando si entra in un pigiama morbido alla fine di una lunga giornata di impegni e si prova un incredibile felicità di ritrovarsi nella propria casa, con le luci basse, la voglia di fregarsene delle cose che ancora ci sono da fare (e ci saranno sempre comunque...), un film che ti aspetta sul divano morbido, un frigo che si apre al mondo delle idee del comfort food... e piano piano sei in uno spazio tutto tuo.
Ma non sei sola.
Se c'è questa armonia è anche perchè intorno a te ci sono le persone che più ami, che, in questa tiepida sera di una domenica di autunno, morbida di luci e di profumi, hanno ancora voglia di poltrire con te.
E lo spazio e il tempo si ferma.
Anzi vorresti fermarlo. Ma ti riempi di gioia immensa quando ti arriva un abbraccio e un bacio perchè la torta e i muffin che hai preparato per loro sono proprio buoni.... e loro lo sanno che l'hai preparata per casa, perchè sapevi che l'avrebbero cercata al loro ritorno.
E li vedi allegri, giovani, belli, pieni di vita e di progetti. Quasi ti emozioni per quanta vita c'è nei loro sogni.
E sei felice di averli accompagnati fin qui...
E una serata così profuma di tante cose.
Di fiori raccolti stamattina in campagna, di menta e rosmarino che impregnano le mie mani, di dolci che hanno profumato l'aria, e degli abbracci e dei baci dei miei figli che profumano di me.
Torta di pane e scorza d'arancia
- 340 di pane raffermo
- 800 ml di latte caldo
- 60 g di burro
- 40 g di farina
- 3 uova
- 120 g di zucchero di canna
- una o due arance non trattate
- uva passa ammollata nel liquore
- zucchero a velo
Spezzettare il pane e versarci sopra il latte caldo poco per volta. La quantità di latte dipende dal tipo di pane utilizzato. Lasciarlo li per il tempo necessario per renderlo morbido.
Aggiungere lo zucchero (lasciando da parte due cucchiai), la farina, il burro e alla fine le uova.
Con un pelapatate tagliare la scorza delle arance e metterle in un frullatore con i due cucchiai di zucchero di canna. Frullare il tutto fino a renderle granulose. Versare nel composto.
Aggiungere l'uva passa ammollata nel liquore.
Imburrare e infarinare una tortiera e versarvi dentro il composto.
Infornare per 45 minuti circa a 200°.
Spolverizzare con zucchero a velo.
Ciao Anna, bellissimo il tuo racconto del rientro a casa...peccato che ci succeda davvero raramente...siamo talmente tutti di corsa e sempre sotto pressione che a volte la sera non ci si vede neppure tutti assieme in famiglia!
RispondiEliminaQuesta tortina farebbe davvero al caso nostro: morbida, agrumata e molto confort cake!
Bacioni
ogni giorno torniamo a casa, e sta a noi lasciare fuori dalla porta tutti i pensieri e cercare di ritagliarsi un momento tutto per noi in casa...
EliminaAnche farsi una cosa buona e calda fa tanto bene al cuore
baci
A
buona sera, ottimo consiglio di come utilizzare il pane rimasto. Grazie
RispondiEliminaio amo riutilizzare il pane avanzato che mi sa sempre di buono, anche bagnandolo con acqua e condirlo con pomodoro e olio di oliva. Qui nel mio blog ne troverai diverse idee di recupero, dalla 'ciallèd' alle polpette e alle frittate.
Eliminaun abbraccio
A
io sono quasi sempre lontano dai miei affetti familiari...quindi leggo il tuo racconto un po' con malinconia....ma è bellissimo anche così!
RispondiEliminaQuando poi torno a casa è sempre una festa!
bellissimo racconto e ricetta:D
e poi.....me piacciono le posate!!!!!:P
ma le cose buone si possono preparare anche per se....
Eliminale posate sono il frutto di una continua ricerca.... mannaggia, come tutte le foodblogger ho una cosa di tutto, piatti, piattini, cestini, bicchieri.... insomma ci vorrebbe una stanza solo per questo.
baci
A
E anche di baci appiccicosi di nutella e salivosi che sentirai anche quando saranno puliti e di manine morbide e di accenti strani e di corse in cucina con aria colpevole loro e tu perché hai lasciato aperto il barattolo della nutella. Stasera si lavora con quei baci addosso
RispondiEliminane ho fatto una scorta di baci appiccicosi di nutella, e un pò anche ora, che sono grandi...
EliminaSono queste le ricchezze che vorrei avere per sempre Enza.
un abbraccio
A
Hai un modo così poetico di descrivere il calore di casa che il semplice leggerti mi fa andare in brodo di giuggiole.
RispondiEliminaCome ti ho già detto da me, il tuo blog è delizioso:
sono contenta che ti arrivi il calore di casa mia, che è sempre aperta per chi volesse venire a mangiare un pezzo di torta con me e a parlare...
Eliminagrazie sei gentilissima
A
immagino il profumo d'arancia che si è sprigionato in cucina...snif snif...
RispondiEliminada pensare di farne un olio essenziale...
Eliminadavvero
A
Guarda ...qui oggi è stata una bella giornata di sole con gente che è andata al mare ad abbronzarsi, ma ho immagino la serenità che racconti della tua domenica pomeriggio d'autunno, buona serata, baci, Flavia
RispondiEliminain realtà anche qui è un autunno caldo, ma verso il tramonto si vede che è arrivato l'autunno... e allora tutti in casa...
EliminaDalla prossima domenica poi che cambia l'ora, sarà arrivato definitivamente.
un abbraccio
A
Che bella atmosfera! La tua foto mi ha attirata subito ed anche il pane con cui è fatta la torta. In più avevo voglia di ascoltare musica ed appena messe le cuffie ho sentito una dolce musica provenire dal tuo blog. Bravissima
RispondiEliminaGrazie Azzurra, anche io uso il mio Ipod virtuale per ascoltare la musica che mi piace. Sono contenta di condividerla con voi.
Eliminaun abbraccio
A
famiglia 100% famiglia . pura . senza addittivi . ann......a.
RispondiEliminaun dono da tenersi stretto....
EliminaA
Come sempre una poesia di parole, di foto, di ricetta. Da leccarsi i baffi. Mentre leggevo gli ingredienti sentivo salire il profumo che sisprigiona dal forno pianino pianino. Sempre meravigliosa Anna!!! Un bacio. Paola.
RispondiEliminagrazie Paola, sei gentile.
EliminaE io sono felice di ritrovarvi tutte qui.
A
una fetta di torta come la tua rende perfetta la serata in casa, buona settimana...
RispondiEliminaquindi basta poco, perchè di pane ne avanza sempre.
EliminaE fra un pò anche di scorze di arancia
un abbraccio
A
e anna in te vedo me tra qualche anno , quando antonio maira e noemi cresceranno....si ci sono 1000 cose da fare ( immagina me con una pizzeria d'asporto dove faccio tutto io , tre bambini di 10 e 7 anni le gemelle )
RispondiEliminama alla fine si vive per loro per renderli felici e proprio per fargli queste piccole accortezze, il dolcetto che gli piace , la cena che preferiscono , la tavola imbandita a " ristorante" come dicono loro anche se io non ci sono ,beh! per queste piccole ma grandi cose io faccio i salti mortali ....ma basta un bacio o un'abbraccio che loro sono contenti e ti dicono ma " mamma sei Magica come fai " oddio Anna io mi sciolgo e tutto il mio nervosismo in quell'istante sparisce....
grazie ,grazie per avermi fatto vedere per un'istante i miei figli cresciuti ^.^
dimenticavo ... e con tutto il pane che mi fanno buttare ecco come riciclarlo !!!! aleeeeeee grazieeeeeee
RispondiEliminaallora tanto per cominciare io ti darei l'oscar per tutto quello che fai da sola. Dimostri davvero la forza che solo le donne hanno, quando si tratta di combattere.
EliminaE senza far mancare niente ai propri figli.
Quindi un bravissima a te.
E goditi questi momenti, perchè poi i figli crescono e diventano rari, tanto da ispirare un post così.
Per le ricette per il riutilizzo del pane qui ne troverai diverse. Come le semplicissime polpette di uova, che qui noi preferiamo a quelle di carne.
E alla frittata di pane...
Se non le trovi, scrivimi che ti mando il link.
Buona giornata a te
A
meravigliosa e profumatissima la tua versione, anche io oggi ho fatto un post con una torta di pane!
RispondiEliminaQuesto alimento è così sacro e prezioso...
Un abbraccio e buon inizio settimana
anzi ti dirò di più ... la prossima volta aumento ancora la dose delle scorze d'arancia.... Era una cosa strepitosa, davvero.
EliminaUn abbraccio a te
A
<3
EliminaMi piace questa versione della torta pane, deve avere un profumo! Io la faccio sempre con il cacao e ultimamente mi aveva un pò stancato... Bellissima e tenera, come sempre, la descrizione che fai dei tuoi affetti. Nonostante la tristezza e la difficoltà che ho incontrato in questo ultimo anno, cerco di dare tanto amore e serenità alle mie figlie, sperando che anche quando saranno grandi abbiano sempre voglia di tornare a "Casa"
RispondiEliminaio invece non l'ho mai fatta al cacao. Bisognerà provarla al più presto.
EliminaGrazie per le cose che mi scrivi.
Ma una mamma, è sempre una mamma e i figli capiscono anche la tristezza, non temere.
Un abbraccio
A
Una bellissima dichiarazione d'amore. Per i tuoi figli ma anche per la tua vita. Un abbraccio...
RispondiEliminaio li amo ... e mi voglio molto bene, hai ragione.
EliminaSarebbe bello se lo facessero tutte le donne (soprattutto!)
un abbraccio
A
accompagnare i figli, ecco questo passaggio è quello che trovo più toccante ed emozionante.
RispondiEliminaPrendo una fettina di torta prima di andare a prendere Uvetta all'asilo...
un abbraccio da noi
e si vorrebbe accompagnarli sempre, ma in fondo lo si continua a fare con il pensiero...sempre e inevitabilmente.
Eliminaun bacio
A
Come mi piace la torta di pane! Solo che la mia non si asciuga mai... Qual'e' il tuo trucco?
RispondiEliminama questa torta in effetti all'interno resta sempre umida. Non ci si può aspettare un impasto soffice e spugnoso.
EliminaMa è proprio la sua particolarità.
Magari se si fa un pochino più sottile si avverte meno.
ciao e a presto
A
che darei per svegliarmi al mattino con una torta del genere.
RispondiEliminafortunati questi figli a me han sempre rifilato merendine confezionate,la mia mamma ha altre qualità.. :)
Mi piace, questa torta. Mi piace la foto... e mi piace la musica che sto ascoltando e il fatto di trovare la cucina accanto a parole.
RispondiEliminabentrovata. :)