25 luglio 2012
Marmellata di pesche
E arriva all'improvviso una folata di aria fresca.
Ti svegli e sei ben disposta ad iniziare la giornata.
Cominci a camminare e vedi ostacoli che ti bloccano e lentamente perdi per strada l'ottimismo.
Ti aggrappi al senso di responsabilità, alla santa pazienza, al buonsenso per continuare a vedere tutto a colori.
Ma i colori sbiadiscono e vedi tutto uguale.
Gli occhi sono appesantiti anche dal caldo e vorrebbero chiudersi e non vedere.
I progetti sono accantonati con i sogni. Ormai il cassetto scoppia. E mi chiede ... quanto dovrò aspettare ancora?
Perchè lasciamo che i nostri sogni ammuffiscano? Perchè ammiriamo coloro che caricano tutto il necessario in macchina e volano a realizzare i tuoi sogni altrove? Perchè noi no? Perchè i sogni sembrano pazzie?
Eppure basterebbe solo cominciare ....
E all'improvviso arriva come una folata di aria fresca un'amica con cui parlare..... e tutto sembra diverso.
Apro e chiudo subito questa parentesi un pò nervosetta di oggi.
E racconto della ricetta di oggi che nasce da una frase del fruttivendolo del mio papà...
'Il tuo papà mi ha detto che prepari tante cose buone e che le metti su internet. Ma fai anche le marmellate? Posso darti due cassette di frutta matura e profumata che però non riesco più a vendere perchè le vogliono acerbe le pesche.... Se ci fosse ancora lui la farebbe lui la marmellata...'.
Ed ecco la marmellata pronta.
Solo 6 vasetti da distribuire e raccontare insieme questo ricordo.
Le pesche erano di diverso tipo, pesche noci, percochi, pesche normali, pesche bianche, quelle schiacciate e profumate.
Il risultato è favoloso.
Marmellata di pesche
- 1 kg di pesche
- 200 g di zucchero
- succo di 1 limone
Pelare le pesche e tagliarle a pezzi.
Aggiungere lo zucchero e il succo del limone.
Metterle sul fuoco.
Schiumare con attenzione e pazienza.
Far cuocere a fuoco basso per circa 1 ora fino a quando il liquido si è ridotto un pò.
Frullare il tutto con il minipimer. e continuare la cottura fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Io la amo morbida.
Riempire fino all'orlo i barattoli precedentemente sterilizzati e ancora caldi.
Capovolgere e aspettare che si freddino.
Per essere sicuri che durino tanto procedere anche al bagno maria.
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Anna The Nice. All rights reserved.
Annina....ho ancora il vasetto di peperoncino che ha preparato tuo papà per me.... ho nel cuore e negli occhi il suo sorriso tenero da papà.. che tanto sai mi mancava...e ora mi manca due volte.
RispondiEliminaMa è facendo così, come stai facendo, ripercorrendo la sua strada, che impariamo a sentirlo vicino in un modo diverso.
Domani mattina facciamo colazione insieme?? presto? che ne dici? così ci godiamo il fresco...
un bacio
tua Pippi
Magari potessimo fare colazione insieme davvero....
RispondiEliminaMassì che la facciamo dai, appena sveglie ci colleghiamo su skype e in pigiama parliamo e facciamo colazione.
Dai.
un bacio
Anna
Quanto amore in quei vasetti :)
RispondiEliminaè vero....
Eliminatanto....
Anna
Tenerissima Anna la tua marmellata deve essere sicuramente deliziosa. Non oso immaginare che crostate e che colazioni potrai preparare per i tuoi Amori. Un bacio. Ciao Paola.
RispondiEliminasolo con il pane fresco e basta...
Eliminalo sto mangiando ora mentre ti rispondo... è buonissima..
Anna
Immagino. Non avevo dubbi. Ciao Paola.
Eliminaciao cara amica
RispondiEliminacomincio con gli auguri che son d'obbligo! Auguri ad una persona speciale che per fortuna mia ho incontrato anche solo nelle bellissime parole che scorrono dalla sua penna e già questa è per me una gran gioia!
Un augurio quest'anno un po' malinconico, con un pezzo di cuore che mancherà, con un bacio sulla guancia che non ci sarà .....ma con la sicurezza della presenza nei nostri cuori dei ricordi da loro lasciati che mai nessuno potrà rubarci o cancellarci, è la lor eredità.....noi eravamo il loro fiore, noi siamo il loro frutto resteranno sempre i ricordi del loro "fare e dire" e ogni volta che qualcuno ce lo ricorderà sarà come avere una carezza da chi oggi non sarà con te!
Ti chiedo perdono se solo oggi ho trovato il tempo di avvicinarmi a te, nel momento dell'evento ero fuori e una volta tornata non ho avuto il coraggio di farmi avanti, ma ora che qualche giorno è passato (anche se non saranno mai abbastanza per lenire il vuoto) ho colto l'occasione dalla fra se che hai ascoltato dal fruttivendolo per lasciarti due righe. Magari stonano vicine agli auguri per il tuo onomastico, ma non fa niente per me va bene così.Ti abbraccio impagabile amica:
ahhhhhh .....ottima la mermellata la fai come me
ssssssmuakkkkkkkkkkkkkk
grazie per il tuo commento, per i tuoi auguri e soprattutto per le cose bellissime che mi hai detto.
EliminaE' una carezza dolce per me...
ti abbraccio
Anna
Innanzitutto buon onomastico! :-))
RispondiElimina2. Ho proprio delle pesche di cui ho pensato, guardandole stamattina, proprio di farci una marmellata.
Domandina banale: ad occhio e croce avrò un paio di kg di pesche (mi sto mentalmente organizzando), con un kg di frutta vengono 6 vasetti??
Gracie :D
grazie per gli auguri tery,
Eliminala ricetta che ho postato era a dosi semplificate, ma io per avere 6 vasetti ho dovuto cuocere circa 3 chili di frutta.
Quindi per un chilo probabilmente ne avrai due vasetti, e poi dipende dalle dimensioni....
se sono piccoli te le vengono di più
ciao cara
Che fortuna avere il fruttivendolo che ti offre la frutta matura. E' vero che in vendita si trova solo quella super dura e acerba e che per mangiarla si deve aspettare almeno un paio di giorni, sperando che nel frattempo non marcisca...Ottima marmellata, profumata e dolce da assaporare nei mesi freddi invernali
RispondiEliminaCiao
Isabel
Ciao! Ci metti cosi poco zucchero? Così quanto riesci a consevarle? Io di solito uso di default la meta del peso della frutta pulita in zucchero, ma se ne posso mettere ancora meno sarebbe interessantissimo. :-)
RispondiEliminaGià che oggi è Sant'Anna! Io non ricordo neanche un onomastico, in questo senso sono una capra. Mia suocera li sa a menadito e si arrabbia quando mi dimentico. Però che persona adorabile quel fruttivendolo. Certi personaggi esistono solo nei piccoli paesi e forse neanche più lì. Quest'anno, per la prima volta premeditatamente, ho fatto anche io la confettura, di albicocche però. L'ho trovato un gesto catartico. Mi è piaciuto da morire...Tutte quelle fasi, il lavoro con lentezza, il fatto che l'abbia preparata nella casa che un tempo era dei miei nonni...insomma, è uscita una cosa meravigliosa. Anche io l'amo morbida, da spalmare senza sforzo, che coli anche un pochino.
RispondiEliminaTi mando un bacione e tanti tanti auguri. Pat
Dimenticavo, che bello il tuo header!
RispondiEliminaL'aspetto è magnifico e poi dalle tue parole si capisce che l'hai preparata con il cuore....Complimenti per tutto!
RispondiEliminaQué rica mermelada...
RispondiEliminaBuona la marmellata!
RispondiEliminale confetture sembrano essere piccoli doni, racchiudono in essi tanto lavoro, l'attesa della cottura, lenta e pacinziusa. Dentro quei barattoli c'è tanto amore per le cose buone e i pensieri di chi mescola e si lascia andare ai ricordi di un amore vero :*
RispondiEliminaCla
sono mariarosaria, quando faccio la marmellata per ogni kilo metto 600 g. di zucchero, da cosa dipende la quantità di zucchero da aggiungere? grazie buona serata
RispondiEliminaBuonissima la marmellata fatta in casa, la adoro!
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