E va bene, abbiamo capito che il blog ha anche una funzione pedagogica, didattica, esplicativa, dimostrativa ecc.......
Come già detto più volte, alcuni amici si lamentano perchè le mogli desiderano cose diverse dal ragù la domenica e non perdono occasione per sottolineare, far pesare la cosa, sfottere, ironizzare ecc....
E io che sono da sempre dalla parte delle donne, perchè capisco il loro mondo interiore, profondo quanto la Fossa delle Marianne e non come l'ego maschile, alto quanto il monte Everest..... allora mi associo alla loro causa e, dopo aver fatto, fotografato e, ovviamente mangiato, il mio ragù, ora lo pubblico. Per due motivi.
Uno perchè così spero si accontentino almeno della foto, due perchè.... magari viene anche a loro il desiderio di mangiarlo e cominciano a prepararlo seguendo la ricetta.....
Certo ognuno ha la sua, tramandata dalla propria mamma, e nasceranno sempre le lotte in difesa della propria, come ci insegna anche Sofia Loren nel meraviglioso film di Lina Wertmuller, 'Sabato, domenica e lunedi', dove ci sono donne che si scontrano in macelleria sul fatto se le cipolle si mettono prima o dopo aver soffritto la carne.
Splendido film da rivedere assolutamente....
Bè, mia madre dice che si mette dopo.....
E poi avendo il figlio lontano che cucina e inventa, ho pensato magari di lasciare qualche traccia di ricette della sua mamma qui.... così, non si sa mai, gli venisse il desiderio del ragù di mamma. Sigh!!!!
Comunque... io non so se la cosa è gradita.... fatemi sapere se devo continuare 'nel solco della tradizione'...
Il Ragù
(Premessa: quando si va a fare la spesa si viene colti dal panico perchè non si sa quantificare in kg e si finisce per acquistare quantitativi maggiori o minori di quello che in realtà ci serve. Ecco perchè io mi regolo con i 'pezzi a persona'. Il macellaio avrà pazienza e se non ce l'ha peggio per lui! Il cliente ha sempre ragione.
Quindi sotto indico le dosi a persona.)
- 2 pezzi di ventresca di maiale senza cotenna
- 2 pezzi di agnello
- 2 pezzi di muscolo di vitello
- 1 cipolla bianca
- mezzo bicchiere di vino bianco
- 2 foglie di alloro
- salsa di pomodoro
- Olio extravergine di oliva
In un tegame largo versare l'olio (2-3 cucchiai a persona) e la carne. Far rosolare per bene da ogni lato la carne e aggiungere un pò di sale.
Aggiungere l'alloro e la cipolla tagliata a pezzi grandi se la si vuole eliminare facilmente o a pezzi piccoli che tanto si scioglie durante la cottura. Far rosolare ancora e versare il vino e far cuocere finchè sarà completamente sfumato.
Versare la passata di pomodoro e girare.
Nella bottiglia della passata mettere due dita d'acqua per raccogliere la salsa rimasta sulle pareti e versatela nel tegame.
Il sugo deve essere poco denso, perchè da questo momento la cottura continuerà a fuoco basso per circa un'ora e mezza / due ore.
Aggiustare di sale. Coprire con il coperchio e passare su fiamma bassa.
Verso la fine della cottura fate la prova assaggio, sulla fetta del pane fresco....
Servire su orecchiette, con parmigiano.
p.s. il ragù si può fare anche con le 'brasciole', involtini fatti con fettine di vitello condite con aglio, parmigiano, sale e pepe, oppure anche solo di coniglio, o con le salsicce..... insomma.... ci possiamo sbizzarrire come vogliamo. Sempre mitico è!
Io prima (le cipolle) e poi la carne. E per quanto riguarda le ricette tradizione o meno... tu continua. Che cosa? Ma tutto. Tradizione o non tradizione. Continua a postare quello che ti passa per la mente e quello che hai voglia di fare. Perchè va benissimo così Tutto.
RispondiEliminaAllora mi sento autorizzatissima a continuare. Ne sono felice, anche perchè ci sono altri mille blog creativi molto più professionali del mio, a cui demandare questo incarico.
EliminaGrazie e a presto
Adoro le ricette della tradizione, è vermaent einteressnate come piatti uguali vengono preparati in modo diverso nelle varie famiglie...il mio ragù è meno pomodoroso e con più carne, in genere usiamo la macinata di prima scelta, ma solo per un fatto di comodità, con questi ingredienti verrebbe sicuramente più gustoso!
RispondiEliminaInfatti, le varianti sono mille, tutte ugualmente validissime. E io vorrei conoscerle tutte!
Eliminabuonissima e poi con le orecchiette ancora di più !
RispondiEliminama anche con i mezzi ziti, con le tagliatelle, con le lasagne.... ecc... mica ci manca la creatività per abbinare il ragù...
EliminaComplimenti per l'ordine che regna nella tua cucina!!! A parte gli scherzi... complimenti come al solito per le prelibatezze che cucini e per le parole con cui riesci a descrivere i piatti che cucini con tanto amore!!! Un abbraccio!!! A presto! Paola!!!
RispondiEliminaPaola è ironico vero il complimento??? ma quale ordine? ma non hai visto che inquadro un pezzo per volta e restringo il campo sempre più per evitare la confessione pubblica? O si è blogger o si ha la cucina in ordine... grazie per i tuoi commenti..
Eliminaa presto
Anna
mi piacciono e come...le ricette della tradizione (delle famiglie)..anche perchè come dici tu...sono tutte diverse e allora è bello provare le varianti!!! Uno dei primi piatti di mia figlia per gli amici è stato proprio il ragù...ma avendolo ovviamente fatto a modo suo... .. è molto fiera del risultato...e devo dire è buonissimo ....(un mix tra il ragù napoletano con l'aggiunta degli "ingredienti" toscani...:-)))
RispondiEliminaMassììì facciamo le varianti, che tanto siamo brave a fare sia il classico che il moderno... e poi il bello del ragù è che aggrega e unisce chi siede alla stessa tavola. Perchè fa tanto casa e antico sapore di una volta.
EliminaUn abbraccio Simo
Io il ragu' lo'ho fatto sempre e solo alla bolognese, ma quest'altra versione mi stuzzica parecchio. Mi sa che andra' provato!
RispondiEliminaQuesto è tipico delle mie parti... e poi faccio anche la bolognese...
EliminaQuesta ricetta è comoda perchè prepari in un colpo primo e secondo.
Ed è profumatissimo.
A presto
so che deve "pippiare" a lungo..è una ricetta di pazienza, bravissima!
RispondiEliminae si ha 'pippiato' a lungo davvero... eheheh altrimenti la carne resta stopposa.
EliminaBuonissimo e splendide le foto! Mi piacciono le ricette tradizionali e un ripassino ogni tanto ci vuole proprio!
RispondiEliminasono stati i miei figli a suggerire 'le ricette che facevi prima del blog mamma'...e hanno ragione...
Eliminaquanto mi piace vedere ognuna di noi come cucina la stessa ricetta, che a sua volta ho copiato/modificato dalla nonna, che a sua volta l'aveva presa da chissaàchi. Dovrebbero darci un premio perchè siamo a tutela delle tradizioni di famiglia!
RispondiEliminafemmine di una volta siamo... ma sarà che almeno così non si sperimenta e andiamo sul sicuro? o è che proprio sono buone buone? altrimenti non sarebbero diventate tradizione no?
Eliminaciao carissima Anna
RispondiEliminacontinua pure sulla scia delle ricette della tradizione!...sono una carezza per l'anima!!!
mentre leggevo sorridevo soddisfatta e ....dai mettiamoci pure le "brasciole" che sono un classico, con il pezzetto di pancetta di maiale (che qui chiamiamo"ventresca" e magari non tutti lo sanno ^_^ )
e il passaggio obbligato dell'acqua nella bottiglia della salsa per raccoglierne tutto, ma proprio tutto il contenuto!!
sei mitica!!!!
baci, baci e ancora baci
p.s.
il figlio lontano leggendo questo post sentirà il profumo di casa la domenica mattina!! :(
ciao Anna, e qui, in questo spazio di confronti è bello ritrovarsi con gli stessi gesti, quotidiani. Ti senti in una grande comunità di cuoche e mamme..... anzi donne....
EliminaCiao Cara e grazie per la tua presenza
mamma mia, e che brutti uomini che conosci!! Ce ne sarà qualcuno buono! Anche se pure io che lo sono, ho i miei bravi dubbi. :D
RispondiEliminaGeneralmente non amo gli uomini che cucinano a casa, perchè fanno "gli scieèffs" e poi non lavano mai i piatti... si, bello, buono, ma la cucina... un maialificio!! la cucina va fatta dalla A alla Z, no?
a parte, questo ragù è proprio bello; direi che mette tutti daccordo; è un pezzo in effetti che non ne faccio e penso che possa essere una bella idea anche in questi giorni di dieta coma ponte tra primo e secondo, persino da portare al lavoro. quindi grazie della bella idea. ciao!
ah, e giustamente complimenti per il blog.
ciaoooo, bè hai ragione, quando gli uomini si mettono ai fornelli, ti fanno pagare tutti il piacere che provi nell'assaggiare qualcosa di buono che hanno preparato per te, perchè dopo devi affrontare il campo di battaglia... E' una questione di punti di vista... o ti accontenti di non cucinare o ti lamenti di dover pulire.
EliminaTutteddue le cose no, non puoi averle...
Ci consoliamo dicendo che siamo diversi? noooooooooooo
'il maialificio' è meraviglioso e rende benissimo...
Ciao Chieff
La prova assaggio, sulla fetta del pane fresco...
RispondiEliminaUn rito mitico, denso di profumi e di ricordi che riportano all'infanzia, così come gli anelli di cipolla utilizzata per il soffritto ed eliminata prima di rosolare la carne (ma "rubata" e mangiata, da me bambino, bionda e croccante).
Come non incoraggiarti a proseguire nel solco della tradizione!
Complimenti per il post.
Un abbraccio.
grazie Donato, per la tua presenza e la tua vera condivisione...
Eliminai ricordi d'infanzia sono un posto sicuro in cui passare di tanto in tanto per ritrovare la luce...
Ecco, io l'ultima immagine con la scarpetta la staccherei dal video proprio in questo momento. Non c'è nulla di più bello che fare la scarpetta direttamente dalla pentola! :)
RispondiEliminaquando la mia mamma lo preparava la domenica mattina, e io mi alzavo tardi, spesso facevo.... colazione con questo pane.
EliminaDopo un primo momento di sgomento, il desiderio prevaleva...
Buonissimo
Ho vissuto in Puglia per otto anni e so per certo che il ragù della domenica è per i pugliesi un'istituzione, un appuntamento a cui non si può e non si deve rinunciare! La ricetta di mia suocera prevede tra gli altri ingredienti anche involtini di carne e salsiccia! E quando vuole esagerare prepara anche delle piccole frittatine con uova, mollica di pane, formaggio e prezzemolo da tuffare nel sugo e da servire poi con la pasta! Immancabile il pecorino pugliese alla fine! Adoro la tradizione gastronomica pugliese che spesso ritrovo nelle tue ricette! Tra i miei piatti preferiti c'è il pancotto: hai già postato la ricetta? In Abruzzo per il ragù utilizziamo più spesso carne macinata e agnello!
RispondiEliminaDoriana
Cavoli... la frittatina con il sugo mi mancava.... devo assolutamente cercare il posto e la ricetta....
EliminaIl pancotto di solito qui dalle mie parti è un piatto riservato allo svezzamento dei bambini o per chi ha problemi di stomaco, ma so che altrove è un piatto prelibato. Di dove è originaria tua suocera? così ricerco dalle sue parti.
Grazie per essere passata da me...
a presto
La nonna di mio marito è originaria della Provincia di Foggia e sembra che sia stata proprio lei a tramandare a mia suocera (a sua volta toscana!) la ricetta del ragù foggiano a base di carni miste e le frittatine! E del ragù Toscano o così come lo chiama mia suocera alla "livornese", vogliamo parlare? Ho avuto la fortuna di assaggiare anche quello...
Eliminaa presto, Doriana.
Viva viva viva il ragù, lo adorooo!!!
RispondiEliminaevviva si!!!!! a quanto pare è un'adorazione collettiva... eheheh
Eliminasi si continua continua...grazie a te...sto diventando un brava cuoca...e il ragù mi mancava ;)
RispondiEliminanb: la ricetta dei cornetti...quando?
ebbrava Iaia, sono contenta che ti stia appassionando alla cucina....
Eliminala ricetta dei cornetti..... fra un pò...
ciao
Ci separano alcune piccole differenze come la partenza in pochissimo olio, battuto di lardo con trito di Aglio, Cipolla e prezzemolo. Estratto tutto il grasso, pulizia (il soffritto diventa companatico per assaggio vino) e soffrittura carni, tempi più lunghi e, preferibilmente, uso di terrine, u tist.
RispondiElimina