Ore 7,00
A parte i pensieri, sono incapace di muovere il benchè minimo muscolo e tantomento le palpebre. Non ce la faccio, porca miseria, è già suonata la sveglia (ma tutte quel bla bla bla sul fatto che ho la sveglia biologica e che io mi sveglio da sola un minuto prima che la sveglia suoni... tutte palle! a volte ho l'impressione di essere appena andata a letto e invece mi sorprendo della luce del giorno).
E vabbè alziamoci e vediamo se con due caffè si rimette in moto la macchina. Intanto rimettiamo in moto la testa e leggiamo un pò.
Ore 8,00
Il vero lavoratore di questa famiglia è chi è già fuori di casa alle 7,50 per andare a scuola. Sbuffando si per il sonno, ma è ligio al dovere e affronta le scale, poi la salita, poi si immerge nella folla vociante del liceo. Beati i giovani, perchè loro è il regno del giorno presente. Non cominciamo con i piagnistei da anziani che rimpiangono la giovinezza. NO NO questo non mi appartiene (ancora!).
Cominciamo a fare il piano operativo di queste prossime ore. Vago per la casa e raccolgo post it mentali sulle cose da fare. Ma mi accorgo che non basta un quadernetto... e man mano che appunto, svanisce l'appunto di prima e comincio a preoccuparmi dell'alzheimer. O il rifiuto è semplicemente una forma di difesa contro una valanga di cose che ti travolge, che tu riesci a gestire in un primo momento, ma solo fino a quando vedi che ce ne sono altre di valanghe di impegni che si formano a ripetizione.
E penso e invidio le mamme di una volta che sapevano esattamente cosa fare della loro giornata.
Sveglia, rassettare, cucinare, rassettare, caffè, rammendare e stirare, piccolo giro per poche commissioni, magari anche doveri tipo trigesimi o messe varie, rientro, cena, rassettare, poca tv e a letto, che il giorno dopo sarebbe stato uguale. E tutto questo garantiva l'entusiasmo per una eventuale novità.
Ore 9,00
come un volano che si autoalimenta inizio 4 o 5 cose e via giù di rincorsa sennò la spinta si esaurisce.
Su su, facciamo il pane e mentre lievita riscaldo il forno e faccio i peperoni arrostiti.
Cavoli mi sono accorta che in frigo ci sono dei quasi cadaveri, su su pulisco il frigo.
Elimino l'eliminabile e metto sul tavolo il recuperabile, pronta per fare qualche cosa stupefacente per il piccolo che torna a pranzo, tanto torna alle 2 hai voglia a tempo!
Ore 10,00
L'occhio cade su fb e mi sconvolge la vitalità del mondo e delle cose che gli altri fanno e pubblicano e io mi sento una spettatrice paralizzata davanti al video. Ma poi mi dico 'ma anche loro stanno davanti al video no? per raccontare a tutti quello che fanno, magari anche loro in un momento di grande energia'. Torno alle mie faccende e ai miei pensieri, che se arrivano le 10,30 la giornata è bella che andata e poi hai voglia a deprimerti sul tempo che passa in maniera improduttiva.
Ore 15,00
Seduta, che ci devo pure restare poco, altrimenti la debolezza di assale e paralizza, guardo soddisfatta il resto del pranzo che è appena finito.
Quiche alle cipolle rosse di Tropea, rotolo di brisee con peperoni e emmenthal, polpette di pane, pane di semola e pizza con mozzarella, pomodoro e capperi.
E riso in bianco al limone per me.
Quiche di cipolle rosse
- 3 cipolle rosse di Tropea
- un rotolo di pasta brisèe
- 200 g di Emmenthal
- 250 cl di panna liquida
- 3 uova
- burro
Pulire le cipolle e tagliarle a spicchietti sottili.
Rosolarli a fiamma bassissima nel burro. In realtà più che rosolarli dovrebbero appassire.
Sistemare la pasta brisèe nella sua carta da forno nella teglia e bucherellarla.
Distribuire le cipolle, l'emmenthal tagliato julienne. In una coppa sbattere con una forchetta le uova e la panna e versare il tutto nella teglia.
Infornare a 200° fino a quando la superficie diventa dorata.
Servire tiepida.
Buona che deve essere con le cipolle..uff..che pall..non poter mai mangiare cio che si vorrebbe..
RispondiEliminaOttima quiche.... io con le cipolle rosse ne faccio anche una alle mele....deliziosa!!!
RispondiEliminaLa tua giornata.... su dai.... a me la mia giornata a casa o in giro...piace molto...lo scambiare 4 chiacchere virtuali con amiche reali e non , mi piace ..... il preparare una cenetta carina anche.... passare dai vari blog a commentare ancora di più...passa un bel pomeriggio, baci, Flavia
@ PIPPI... quando uno usa la pizza surgelata!!!!
RispondiElimina@ ELIFLA... interessante la tua ricetta, magari se la fai mandami il link. Io non ce la faccio a fae tutto quello che vorrei, infatti è quello in problema. Mi piacerebbe tanto rimanere seduta a scambiare sempre 4 chiacchiere per blog....
mi impegnerò
@ PIPPIIII.... scusa ma pensavo fosse il commento di Pippi (al secolo Laura di iocosicomesono), che ieri sera mi ha detto di aver mangiato la pizza surgelata....
RispondiEliminaE' avanzata davvero una delizia come questa???!! Spettacolare!
RispondiEliminaBuona con le cipolle di tropea!!! Me ne ritrovo giusto un po' prese per fare la composta che poi come ogni tanto (spesso) mi capita non ho fatto...e prima che possano diventare cadavere le usero' per questa quiche ;))
RispondiEliminaPer il tempo, ce ne vorrebbe di piu' per noi stessa..ehhhhh evvabbè dai...baci!
Molto bella e non parliamo della mattina ...mai una uguale all'altra mi dicono ;)
RispondiEliminaciao
Sembra davvero sfiziosa questa quiche...bravissima!Seguo da un pò il tuo blog e mi piace sempre di piú. Passa da me se ti va!
RispondiEliminadai su che sei in buona compagnia!!!!*_^
RispondiEliminabaci
buona questa quiche lorrai..no scusa pugliese!!!
^___^
baci
ottima idea! la proverò .... adoro le cipolle rosse. poi dopo un lungo periodo in cui le ho evitate per via dell'allattamento mi stuzzica davvero.
RispondiEliminasei uno spettacolo della natura e non lo sai?
RispondiEliminanaaaaaaa
non ci credo ti lovvo tanto tanto aiutami a dire tanto :*
cla
"Come somiglia il tuo custume al mio"....
RispondiEliminaBrava Anna, una quiche stupenda, da provare
Adoro le cipolle rosse di tropea..perciò mi segno subito la ricetta!!
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda hai energie da vendere... io avrei fatto la metà. Aspettavo di vedere cosa mi sfornavi dopo l'appunto su fb e mi hai sconvolta, fortuna che sei acciaccata ;) bacio
RispondiEliminaE' la famosa torta di cipolle con cui mi avevi fatto venir tanta fame oggi su FB!? QUesta te la copio...ma prima devo premunirmi perchè altrimenti, altro che pianti! Però le cipolle son così buone...che vale ala pena farci un piantino su mentre le tagli, no?!
RispondiEliminaMeravigliosa... io poi adoro le cipolle rosse. Questa quiche la divorerei in una attimo!!
RispondiEliminaBuona serata,
Franci
ricca e saporita.. come dev'esere una quiche
RispondiEliminaMi consola sapere che non sono l'unica a pensare che bisogna correre perchè il tempo vola :-D Ottima questa quiche...immagino il sapore dolciastro delle cipolle di tropea...mmmmmm che delizia!!!
RispondiEliminaCon te mi sento sempre più spesso in sintonia. Ovviamente anche sul fronte culinario-mangereccio. Foto da estasi "gustosa" :)
RispondiEliminauna vera tentazione!!! io e le cipolle rosse andiamo d'accordissimo!!!
RispondiEliminaComplimenti! davvero ottima!da oggi ti seguo anche io :)
RispondiEliminaIo credo che a volte, di notte, qualcuno tagli via dei pezzetti di tempo. Perché mi sveglio e sono assolutamente sicura di essermi appena addormentata.
RispondiEliminaE che dire poi della giornata? O meglio della mattina, che il pomeriggio è sempre lungo da passare. Anche lì c'è qualcosa che non mi convince. Mi giro un attimo e mi ritrovo già in ritardo...
Se ti dico a che ora mi sveglio per recuperare tempo ..lasciamo perdere. Mi piace molto questa quiche di cipolle rosse, la proverò
RispondiEliminale avevo già viste da FB ma ogni tanto un commento ci vuole anche sul blog, no?! Le cipolle rosse non le trovo praticamente mai, ma sono così buone! e sotto forma di quiche, poi, tutto diventa ancora più saporito :-)
RispondiElimina@@@
RispondiEliminail bello del blog è che prima bisogna farsi venire il coraggio di mettere fuori i propri pensieri, e poi ti sorprende la grande quantità di persone che la pensano come te ... e come per magia... la solitudine di un video affacciato alla rete scompare... e appaiono volti e ascolti parole di amiche e come un cicaleccio tra donne, l'allegria ritorna.
Grazie a tutte
Anna
Questa la provo. Sono in piena fase culinaria, non me ne perdo una. Grazie, un abbraccio e buon fine settimana!
RispondiEliminaciao Anna il tuo blog è bellissimo, sono arrivata qui per la tua torta di mele velocissima. :) Ma anche questa quiche non è male... salvo!!!
RispondiEliminaSe blogger me lo permetterà (visto che fa i capricci spessissimo!) mi inserirò tra i tuoi fans! ;) buon w-e
Ciao Anna provata ieri sera, risultato: ottima!!!!!
RispondiEliminasalvata nel mio archivio, ho giusto delle cipolle rosse di tropea da smaltire, ne approfitto. Scappo!
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