Questo è il posto dove vivrei, sempre.
Seduta nel mio solito angolo, sul divano di pelle nera, perchè la sedia sarebbe troppo dura a starci così a lungo, con un tavolino tutto mio, dove ho sistemato la solita pila di libri da spulciare, studiare e limare, il blocknotes su cui sto scrivendo, ancora da pagare (ma l'urgenza delle parole è tale...!), il giornale da leggere per vedere se c'è qualcosa che vale la pena fare stasera e in mente solo una vaga idea di quello che desidero mangiare.
Ancora lo stomaco non ha urgenze e quindi non ha deciso.
Intorno a me, gente come me, che ha scelto di star sola in mezzo ad altri che sicuramente si compiacciono della stessa cosa, non perchè misantropi, anzi, ma proprio per tacita condivisione.
Squilla il telefono, interrompe un momento di riflessione, ma è una bella e amabile voce dall'altra parte. Ne approfitto per assaggiare, parlando, questa splendida insalatona che nel frattempo avevo ordinato.
Si organizza la serata. Bacio, chiudo, torno ai miei pensieri.
Devo far presto perchè fra un pò qui si riempirà di gente, troppa per poter restare davvero soli a scrivere.
Io amo questa città, amo questa libreria, amo chi l'ha immaginata e realizzata proprio così e mi piace pensare che abbia pensato proprio a noi, che abbiamo bisogno di parole non solo da dire, ma anche da vedere, con gli occhi e con la mente. Noi che abbiamo bisogno di un luogo sacro dove viene solo chi ama tutto ciò. E trova tutto quello che serve. silenzio, libri, tanti, una poltrona, una matita nera per scrivere e qualcosa da bere e mangiare.
Amo persino la tovaglietta del vassoio, di carta riciclata e ruvida e di un verde discreto e morbido che mi fa venire voglia di rilegarci un libro per poterla toccare per tanto tempo, tutto il tempo che ci vuole per leggerlo e poi passare ad altro. E per questo devo stare attenta a non macchiarla allora, ma anche se fosse lascerò li la macchia a ricordo di questo istante e di questo piacere solo mio.
Scriverei per ore, mi sento galleggiare in un fiume tranquillo di parole. Forse sarà meglio anche leggere e mangiare però.
E penso alla faccia che farà la signora alla cassa, vedendo il blocknotes già scritto e la punta della matita già spuntata.
E penso che uno di questi giorni ci ritorno con Claudia, la mia nuova bellissima amica con cui stamattina ho capito si potrà parlare per ore e ore di tutto ciò e magari qui stesso...ormai questo è diventato il luogo dei miei appuntamenti più belli, da un pò di tempo. Chissà...
Ecco qua, sono arrivate due ragazze che hanno interrotto i pensieri 'Aò ricòrdate de telefonà all'aggenzia pè fatte fà il vauscer che sennò nun potemo partì!... Ma hai capido? eccheccavolo ciài sempre a testa artrove te!'.
Addio momento tutto mio. Siamo arrivati, anzi 'amo finito de scrive'.
p.s. buona l'insalatona, metto la 'ricetta' così non salto l'appuntamento culinario.
Insalatona intellettuale
- mais
- carote julienne
- radicchio
- insalata iceberg
- prosciutto di Praga tagliato a listarelle
- emmenthal tagliato a listarelle
Sistemare tutto come da foto e condire a piacere.
Che bello avere un posto tutto per sè, silenzioso e accogliente..ti si apre la mente e sciveresti all'infinito..beh, infinito no perchè poi tutto finisce in un attimo!..Adoro le insalate e questa è buonissima..Ciao Anna!
RispondiElimina....mah.....chissà in che città ti trovi!!!!!!!?????^_________^
RispondiEliminaL'ultima foto è una bellissima immagine del tuo mood, bacioni
RispondiEliminaroma, vero?...in incognito.... come ti capisco...ma io nelle biblioteche così amo leggere, e osservare le persone..più che scrivere.
RispondiEliminaIn questo momento di "millecose da fare" vorrei solo un'ora di quelle che hai descritto :)
RispondiEliminaVoglio lavorare in un posto così
RispondiElimina@ Morena... sono questi i momenti che dovremmo ritagliarci, un pò tutti. Ne abbiamo bisogno per ricaricarci, e non importa se finiscono, tanto poi se ne possono iniziare altri.
RispondiElimina@ AnnaFerna... chissà!! non si capisce nemmeno dall'accento!!!!
@ Stefania... infatti è un riassunto di quello che avevo dentro di me... tutto quello che desideravo
@ Simoff... neanche poi tanto in incognito... se capisce dall'accento...
@ Erica... dai fermati anche tu, dai...
@ Sergio... anch'ioooooo. Dai organizziamoci, io procuro i libri e tu cucini.
Ma sei mitica!!!! Non si è mica capito in che città sei....Milano vero????? mille baci a te
RispondiEliminalo so, lo so che stai salendo al 'nord'
RispondiElimina;-)
portati un po' di golf che qui fa un gran freddo!
baci
Ciao Anna e complimenti per il blog!
RispondiEliminaDove si trova questo fantastico posto romano?! Mi hai incuriosita :-)
Un saluto
Anche io adoro le librerie, ci vado da sola perché ci sto letteralmente delle ore e faccio scappare la pazienza a tutti!
RispondiElimina:DDDDD
La mia preferita? Hoepli a Milano dove trovo l'introvabile!
Anna ma è fantastico!!! :-)
RispondiEliminaNon ci crederai, ma io lavoro da poco a due passi da Galleria Colonna ed ero in crisi perchè non riuscivo a trovare un posticino carino in cui concedermi una pausa pranzo rilassante (Via del Corso è sempre un delirio).
Sono entrata decine di volte alla Feltrinelli, ma sempre di corsa e non ho mai notato il bar.
Grazie, davvero.
:-)
RispondiEliminaRoma...quella libreria ..... :-) io e te.....
queste parole...tutte le tue parole....anna tu devi assolutamente scrivere un libro....
me lo hai promesso ricordatelo!
p.s. che bello domani ci vediamo, altro giro altra corsa!
un bacio
tua Pippi
Sì Annina, concordo con Laura (Pippi cara) ...tu DEVI assolutamente scrivere un libro, al più presto....noi ne abbiamo bisogno, io di più! Abbiamo bisogno di scrittura così semplice ma carica e piena di emozione...che arriva diritto al cuore, regalando tante sensazioni di serenità e benessere....e...e insomma Anna cara scrivi scrivi scrivi e ancora scrivi...e grazie per condividere tutto ciò con noi.
RispondiEliminaUn abbraccio fortissimo
Rosalba
p.s. invidio MOLTO (con animo positivo, ovviamente) il tuo incontro con Laura...vorrei essere davvero lì con voi!...Divertitevi!
Anna cara a proposito di Roma ho risposto alla tua mail, hai avuto modo di leggermi?
RispondiEliminaLaurasole