Rieccomi qui. Nonostante l'amore che mi lega al mio blog, ho vissuto il 'blocco dello scrittore'. Eppure, per chi mi conosce, non ho mai avuto alcuna difficoltà con il mio fiume di parole. Ma questo caldo sembra aver prosciugato tutte le mie energie.
Questa estate procede a sbalzi. Alternando voglia di muoversi e fare mille cose e la voglia di star fermi su una sdraio a leggere un libro, anzi nemmeno quello. Stare fermi e basta.
D'altro canto il sole fa la sua parte e ci fa trascinare da un divano ad una sedia in continuazione.
Questo è il tempo della cucina spenta o accesa per poco. Di fame che scompare e di 'lievitazione' di peso incomprensibile. Ed è quindi il momento di ricette veloci e leggere inventate al momento.
Le cene con gli amici si sono succedute in maniera frenetica e le notti sono state sempre più lunghe e piene.
Quest'anno poco mare, ma intenso, con bagni lunghissimi fino ad avere le mani bianche e arricciate. Piscina per spegnere l'aggressività del caldo. Molta campagna e compagnia. Poco paese, giusto una capatina per fare la spesa o per riassaporare a tratti la civiltà. Zero internet per incapacità di chiavetta e linea lentissima.
Insomma uno sballo totale, dove figli, parenti e amici si incrociano nelle mie case, come le immagini di un film che scorre molto veloce.
E ora il ritorno al ritmo mentale dell'ordine e degli impegni stenta a decollare.
Pian piano ce la faremo. Anche perchè i progetti per l'inverno cominciano a spingere e a chidere precedenza....
E sono tanti.....
Cominciamo con l'immagine del blog.....
Bocconcini di alici al profumo di agrumi
- tre alici per spiedino
- pangrattato
- buccia grattuggiata di 1 arancia e di 1 limone
- sale
- un filo d'olio
Unire al pangrattato la buccia grattugiata dell'arancia e del limone.
Aggiungere il sale, qualche goccia di limone, un filo d'olio e mescolare.
Togliere la lisca alle alici e separare i due lati. Impanare i filetti così ottenuti e infilarli a 'S' in uno spiedino di legno.
Per la cottura si può scegliere a piacere di passare in forno gli spiedini così ottenuti oppure cuocerli in una padella antiaderente con un filo d'olio.
Servire caldi e, se gradita, qualche altra goccia di limone.
inanzitutto complimenti per il blog perchè non ti conoscevo. dai ogni tanto il blocco dello scrittore capita soprattutto se in una stagione in cui magari ci svaghiamo di più all'aria aperta e con amici.mi piace moltissimo la tua ricetta anche perchè le alici o acciughe sono i miei ingredienti preferiti!bacio
RispondiEliminaCiao Anna...finalmente eccoti di nuovo..pensa che ieri ero tentata di mandarti un commento al tuo ultimo lontanissimo post scrivendo solo: WANTED..^_^
RispondiEliminahai ragione nel dire che questo caldo così umido ci ha sfiancate. In tante sono sparite dalla rete e piano piano sento una coperta che mi scalda il cuore perchè state tornando....in questo agosto passato a Trani spesso passavo (ogni giorno) almeno qualche minuto sul blog-roll alla ricerca di qualche frase amica....macchè...tutte latitanti...ora piano piano si tornerà alla normalità :( Tu tra poco sicuramente, già ti vedo , alle prese con la sistemazione del trullo e prepararlo ad affrontare il suo primo inverno di casa estiva messa a sonnecchiare in attesa del prossimo risveglio ( così facevamo noi quando andavamo a passare l'estare in quel di Capirro nella nostra villa)...e sicuramente impegni più impegnativi accanto ai figli che devono spiccare un nuovo volo verso il futuro...ti auguro di affrontare tutto con praticità e serenità nella speranza che questi impegni non ti facciano nuovamente sparire dal web....leggere i tuoi pensieri è sempre un gran conforto e la condivisione con tanti di essi è ormai per me una consuetudine che mi rassicura nel sapere che non solo sola nell'universo!?! =_^
Bentornata, cara Anna. Le vacanze volgono al termine ed è ora di mettere in moto le nostre energie....tanto, lo sappiamo bene, sono lì in attesa di una scossa :O)
RispondiEliminaBacini.
Anna cara, l'indolenza ha catturato anche me questo Agosto.Sto lavorando ma, ho voluto assecondare ritmi più lenti.DEl resto, mi sono detta, si corre tutto l'anno, quindi..un po' di lentezza ci vuole non credi?
RispondiEliminaBEllissima questa ricetta, la farò a settembre!
bacione
Questi spiedini di alici sono veramente deliziosi; mi immagino tutto il profumo che sprigionano; sani, salutari, poco calorici, gustosi, esteticamente belli...insomma, hanno tutto ciò che serve! Brava, un rientro alla grande!
RispondiEliminabentornata!!!!!
RispondiEliminaLa descrizione della tua estate mi ha incantato, Anna, come sempre.
Annina bella... sei rientrata alla grande perchè a me queste alicette stuzzicano parecchio!! Comunque non può essere che il caldo abbia prosciugato il tuo fiume di parole :-D non ci credo proprio!!! è solo questione che in alcuni tratti anche la corrente del fiume in piena rallenta, tutto qui...ti da il tempo di riprendere fiato e affrontare tutte le novità e gli impegni che si presenteranno presto alla porta......primo fra tutti l'arrivo della tua amica Pippiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!
RispondiEliminaOddiooooooo!
:-D
bentornata! Questa ricetta è davvero stuzzicante, me la stampo per rifarla quanto prima...grazie
RispondiEliminaOttimi questi stuzzichini di alici. Bentornata :)
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RispondiEliminaDevono essere veramente ottimi questi spiedini, proverò a farli e vedremo se sono in grado di farli come nella foto.
RispondiElimina@ Lucy... il blocco si è sbloccato... basta cominciare infatti e tutto il meccanismo di rimette in moto. Le alici per me non sono particolarmente digeribili, e da questo è nata l'esigenza di alleggerire il condimento. Benvenuta nel mio blog.
RispondiElimina@ Annaferna... no, non ti preoccupare, non sei più sola. L'anno scorso in agosto è capitata la stessa cosa a tutte noi.... la fiacca colpisce. Ma la voglia di tornare prevale.
@ luly... fatto, già ripartita alla grande...
@ Saretta... è bene che il ritmo sia dettato dalle nostre necessità interiori e non da obblighi imposto. Quindi va bene rallentare, se questo serve per riprendere la rincorsa.
@ Barbara...infatti sanno ancora di estate e sono molto digeribili...grazie
@ Alem... sto preparando delle slide di tutte le foto che ho scattato come 'documentazione estate 2010'... troppo carina...
@ Pippi.... Lauraaaaaaaaaaaaaaaa vieni presto
@ Grazia e Chiara... grazie e bentrovate anche a voi...
@ gabriele... dai mica è difficile... al limite arrotolali.
Cara Anna, tu hai avuto il blocco dello scrittore, ma a quanto pare anche i tuoi soliti lettori ti aspettavano con ansia. Non farlo più! Dai che scherzo. In questi giorni anche le pagine di FB.sono isolate come le strade delle grandi città, ma presto tornerà il caos, decine di foto di posti di mare e montagna posti esotici, commenti, musica tutti in chat, ed allora rimpiangeremo questo silenzio
RispondiEliminaSimpatico il modo di presentare le alici.
A presto e tieni duro, come dicevano i Righeira l'estate sta finendo......A presto Domenico
cara anna..e' un gran piacere ritrovarti..L.
RispondiEliminabentornata , anna, credo che ogni tanto sia bello allontanarsi un po dalla consuetudine e ritrovare altre parti di noi stessi...che poi alimenteranno nuove riflessioni.. e tu ne fai sempre di cos' intense!
RispondiEliminaPiatto semplice , ma squisito. Sei davvero brava!
RispondiEliminaHai mai preparato le polpette di alici fritte?
Sono una vera bontà!
Ah, bellissima la tua nuova copertina da blog!
come mi erano mancate le tue ricette . Troplo GNAMMM per questa :-)
RispondiEliminaincantevoli queste alici e sopratutto leggere, mi piace la nota della buccia d'arancia
RispondiEliminaciao,
RispondiEliminaquesta ricetta mi attizza e mi intimorisce.
Questa cosa di friggere in padella con poco olio non riesco a farmela andare giù: io friggo tutto a immersione. Capisco bene che nell'olio bollente a 180 (anche tu usi arachide??) il profumino degli agrumi si fotte ma secondo me in padella l'acciughina si impregna. E in forno quanti minuti le terresti?
E' comuqnue tutta accademia, capisco che dovrò provarli....