Ma forse avrò pregato troppo per avere un pò di fresco? La danza della pioggia che ho fatto, è stata troppo lunga? I riti propiziatori sono stati eccessivi?
Io volevo solo un pò di refrigerio, qualche goccia di pioggia, sotto cui danzare e godere del tic tic sul viso.
Troppi dèi lassù mi hanno ascoltata. E forse non si sono consultati e hanno deciso di accontentarmi tutti insieme.
Troppa grazia direi... Persino dannosa.
Durante la mia quotidiana passeggiata/capatina in campagna mi ha raggiunto una telefonata di un amico che abita da quelle parti, che mi diceva 'sai che finalmente piove? Oggi si riempie il pozzo....'.
Appena arrivata sulla strada mi accorgo di qualcosa di strano. L'aspetto dei campi era magico e misterioso. Una nebbia fitta si levava dalla terra calda, segno che la pioggia caduta ora risaliva al cielo dopo aver abbeverato la terra arida.
Bellissimo da fotografare. Ma man mano che mi avvicinavo ho notato che tutta la terra era bianca, come coperta di neve. Un effetto strabiliante.
In effetti era una ...'quasi neve' ... cioè GRANDINE. Grandine enorme, a chicchi giganti caduti come massi pericolosi dal cielo, che hanno coperto tutto e ... distrutto tutto quello che trovavano sul loro passaggio.
Arrivata al mio trullo per poco non mi son messa a piangere.
L'orto semidistrutto (per fortuna avevo raccolto tutto ieri!), le canne del pergolato 'pregne' di grandine, alla base degli alberi distese di foglie e olive, tutti i fiori spappolati e dappertutto grandine.
All'improvviso ha ricominciato e dopo essermi beccata un pò di colpi in testa e sulla macchina fotografica son corsa al riparo.
Per fortuna è durato poco, ma mi sono arrabbiata, anzi incazzata da morire, al pensiero di dover rifare tutto daccapo. Orto, giardino, pulizia...............noooooooooooooooooo.
Ma la natura ti stupisce con i suoi doni e l'animo umano altrettanto fa recuperando ottimismo e buonumore, grazie ad una naturale predisposizione alla risalita.
E sulla strada del ritorno ho fatto il pieno di bellezza e di sole....
E vabbè ripianteremo tutto.... MANNAGGIA.....
Complimenti mia cara "incontentabile", vedo con piacere che la lettura semispot ha prodotto i suoi frutti e che i miei consigli son serviti a qualcosa. Molto belle le foto,migliori giorno dopo giorno,davvero!Ciao Domenico
RispondiEliminaCaspita che storia...quanta grandine! Quante olive per terra! Quanta bellezza dalle foto nel loro insieme! Sarà, per caso, l'aspetto piu' strabiliante della natura?!? Stupire in ogni accezione la si guardi?!?...Credo proprio che sia cosi'...Comunque questa grandine è veramente spaventosa...
RispondiEliminal agrandine non è mai una cosa molto bella, ma ragazza che foto sono molto ma molto belle sei riuscita a cogliere dei momenti di luce incredibili, bravissima!!!
RispondiElimina@ touareg... e si, il semispot funziona...grazie
RispondiElimina@ Anna... c'è davvero da aver paura...altrochè! ancora me li sento i colpi in testa... io ho un grande rispetto della natura perchè la temo.
@ Gunther... grazie, riconosco anch'io di esser stata brava a cogliere il momento, la luce e anche la tecnica.... mi piacciono tantissimo..
semplicemente brava!
RispondiEliminaPer la luce nelle foto, per le parole che si leggono come dita che scorrono sul velluto, per quello che hai saputo fare nella tua "campagna", per quello che farai per recuperare l'orto danneggiato!
.....li senti i violini? ^_^
bacibaci
sì sì ha funzionato
RispondiEliminaMamma mia che grandinata...e che foto meravigliose!!!!!!!!!
RispondiEliminaLe foto sono infatti molto belle. Ma quella che preferisco è il cannizzo. Franco quanto ti penso........
RispondiEliminaIl compagno.
Peccato per il raccolto, ma la grandine è catartica: come grossi nodi alla gola che finalente si liberano, portando devastazione ma sciogliendosi finalmente! Ti abbraccio
RispondiEliminamannaggia davvero!!!! però se a tutto ciò ci può essere rimedio (nel piccolo) visto al di fuori del familiare... per i contadini sono rovine che pesano!
RispondiEliminanon mi sono meravigliata che tu abbia concluso la serie di splendide foto...con l'arcobaleno...
Anna, ma pregare un pochino di meno, no eh?!?!
RispondiEliminaLa natura ci riserva sempre delle sorprese, a volte stupende, a volte molto dannose e pericolose!
Mi spiace che ti debba tirar su le maniche, e ripartire dall'inizio, ma sicuramente riuscirai a far ritornare tutto perfetto e splendido, come solo tu sai fare :))
Ehhhh...non ti ho dimenticata :))
Un bacioneeeeeee <3
Certo Anna che quando ti ci metti...(a pregare) lo fai veramente alla grande...mi si è quasi allagata la taverna ehehhehe
RispondiEliminaComunque a parte questo hai fatto delle foto di commovente bellezza....io non ho parole...... :-)
un bacione
dalla tua fidanzata del centro nord ! :-)
Ciao Anna grazie per avermi risposto, sono contentissima...
RispondiEliminasono qui a lavoro, leggo il tuo post e mi godo le foto, vorrei tuffarmi dentro
il computer in questi posti stupendi, pioggia compresa, ;-)
A presto!
le foto lasciano senza parole. come il senso di smarrimento verso la natura che si riprende i suoi spazi. mi spiace per il lavoro buttato. mi spiace per chi ci ha rimesso tempo e denaro. sarà di consolazione ammirare la bellezza e pensare che a tutto c'è un senso.
RispondiEliminale foto sono MAGNIFICHE!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminacerto gli effetti della grandine non molto, sappiamo tutti quanto è dannosa per l'agricoltura o orto che sia. spero che la maggiorparte delle olive siano rimaste sugli alberi, splendidi olivi pugliesi che ci danno quell'olio....
un abbraccio
Sono capitata qui per caso, e son rimasta affascinata dal calore che si respira nel tuo blog. Buona serata, Fenice
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