E' arrivato l'olio nuovo. E' verde e forte e profumato di olive appena schiacciate. Questo rito magico che si ripete quasi ogni anno ti riporta a contatto con le cose vere ed essenziali della natura. Ogni anno c'è sempre la nebbia e fa sempre freddo, ma alzarsi presto la mattina e partire portando con se le reti che già odorano di olive, i rastrelli, il maglione in più, il cappello per non far impigliare i miei capelli ricci tra i rami, il termos con il caffè.... sapendo che trascorreremo tutta la giornata in campagna, immersi nel silenzio e negli alberi, intervallando ogni tanto un saluto dei contadini che passano accanto al nostro 'tratturo'.... ha il profumo di una promessa.
Una promessa di cose vere. E ti viene sempre più il desiderio mentre raccogli e cominci a riempire le cassette da portare al frantoio, e pensi a quanto olio otterrai dalla spremitura.
'Faremo il 13, il 16 o, addirittura il 18?'. Tutti termini ormai 'tecnici' che abbiamo imparato strada facendo e che riservano sempre una sorpresa alla fine. Quindi a fine giornata si portano al frantoio dove io mi trattengo quando più possibile perchè il profumo è meraviglioso.
Si torna il giorno dopo per ritirare l'olio e vedere che quel tesoro verde scuro e denso e profumato è TUO, ti riempie di orgoglio e soddisfazione e sai che hai fatto una cosa buona.
Ovviamente non vedi l'ora di tornare a casa e, prima di conservare il bidone, la prima cosa che fai è metterne un pò in un piatto e assaggiarlo con una fetta di pane fresco.
Ed è magia...
il magico rito della raccolta dei frutti della natura ha il fascino misterioso delle esperienze che non ho mai vissuto, ma che so essere importanti... inoltre, più prosaicamente, posso dire che il sapore dell'olio pugliese è tra i ricordi più vividi della mia vacanza nella tua bellissima terra... molto lieta di conoscerti, anna, un caro saluto
RispondiEliminaciao Anna,
RispondiEliminaquello del rito della molitura è davvero una magia per noi di questa meravigliosa terra pugliese..condivido con te tutte queste emozioni...buona giornata
ho la fortuna di avere una nonna che ha un frantoio e non c'è niente di più buono di una fetta di pane su cui mettere l'olio appena fatto e un pizzico di sale... che delizia!
RispondiEliminaCiao! sai che non abbiamo mai assaggiato l'olio appena preparato...novello! dev'essere davvero un'esperienza unica....servito poi sui dei semplici crositini di pane...
RispondiEliminache curiose di assaggiarlo!
Un bacione
Anna, le cose che racconti ci riportano indietro nel tempo, ci permettono di vivere esperienze tue, che diventano un po' nostre....grazie.
RispondiEliminaUn bacio.
E' una bellissima esperienza quella che racconti, l'olio appena uscito dal frantoio è una meraviglia, un sapore ed un profumo incredibili. Ciao
RispondiEliminaEvelin
Ho assistito solo una volta alla raccolta delle olive, in toscana, che magia, che odori, veramente un rito magico...sei fortunatissima a vivere dove sei tu, in mezzo alla natura e a tradizioni antiche...
RispondiEliminaMeraviglia della natura, dell'ingegno degli uomini e della volontà di conservare usi e costumi che ci fanno bene! Ci fanno bene allo spirito e allo stomaco! Mai provato a strusciare un attimo uno spicchio d'aglio sul pane abbrustolito prima di inondarlo di olio "novo"?...CIAO
RispondiEliminaAnnaaaaaaa....domenica sono lì da te.....sentiamoci prima!!!baciiiii
RispondiEliminaCiao Anna come ti capisco......ma forse ti farà ridere sapere che nel mio giardino ho 3 piccoli alberi di olivo......... quando intorno a me ne hanno a decine e decine....... e li vedo che stendono reti su reti..... che si arrampicano e raccolgono grandi quantità di olive.....:-)...anch'io ho steso delle reti piccole....... e ho raccolto.......circa 15 kg di olive.......me le sono caricate in macchina....mi sono recata al frantoio e anche se ovviamente non mi possono dare l'olio delle mie olive mi hanno datto l'equivalente in olio appena franto......e già questa è una bella soddisfazione :-)
RispondiEliminagrazie per il tuo bel racconto
Pippi
E questa foto ti fa venire voglia di mangiare una bella fetta di pane con l'olio, magarari appena sfornato. Mi ricorda tanto l'infanzia e la mia dolce nonnina che non c'è più.
RispondiEliminaGrazie
La natura regala frutti e profumi fantastici,se poi sono accompagnati da dolci ricordi è il massimo :)
RispondiEliminaBuona domenica :*
Bellissimo...mama mia...c'est tout ce que je sais dire en Italien. Bonne chance!
RispondiEliminaNisrine
l'emozione della raccolta... è qualcosa che noi lombardi, possiamo solo immaginare ed invidiare. come stai anna? tutto bene? i figlioli? un bacio, CookingMama
RispondiEliminahttp://cookingmama.myblog.it
deve essere una bella soddsifazione avere un olio nuovo
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