27 febbraio 2009

i pizzoccheri

E' vero che sono in piena fase di recupero della tradizione, ma è anche vero che quando c'è da provare un piatto nuovo non mi tiro mai indietro. A dire il vero questo piatto l'ho provato 20 anni fa a casa di una mia amica a Firenze.

Casa di studenti, tutti gli amici che si danno appuntamento a metà strada. Chi viene da giù (sud), chi viene da su (nord). Amici di tutti gli studenti che vivono in CasaBatelli, amici degli amici, fidanzati che tornano dal militare. Gente strana ovunque. Si respira aria di libertà. E poi a pranzo tutti insieme a volte anche in 20 persone a tavola e si inventa un piatto unico per tutti. Spaghettate aglio olio e peperoncino, pasta con la salsa e cacioricotta portati da giù. E un bel giorno assaggiamo i pizzoccheri con il cavolo verza rosso.
Un bel piatto unico e sostanzioso per saziare la voglia di stare insieme in allegria.

Pizzoccheri con cavolo verza rosso

- 500 g di pizzoccheri
- 1 cavolo verza rosso
- 250 g di emmenthal
- parmigiano grattuggiato
- 200 g di burro
- 3 o 4 patate
- 3 spicchi d'aglio
- salvia




Portare ad ebollizione l'acqua.
Eliminare dal cavolo verza rosso le parti bianche dure, tagliarlo a striscioline non molto sottili e lavarlo con abbondante acqua.
Grattuggiare l'emmenthal a bastoncini.
Affettare le patate.
Salare l'acqua per la cottura e mettere prima le verze e farle cuocere per circa 5 minuti. Quindi immergere le patate e la pasta. Portare a cottura (ci vorranno circa 15 minuti).

Mentre la pasta cuoce, mettere in un pentolino il burro l'aglio e la salvia e farlo sciogliere a fuoco lento (non deve friggere, ma solo sciogliere).
Scolare la pasta, le verze e le patate e versarle in un tegame da forno.
Distribuire l'emmenthal e versare il burro fuso aromatizzato.
Spolverizzare con il parmigiano e mettere in forno a 200/220° fino a quando si forma un crosticina croccante.
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9 commenti

  1. Anna che buoni i pizzoccheri!!! Ricordo la prima volta che li mangiati ero in Engadina....fuori la neve e dentro il camino acceso e una tavolata di amici allegri, era una vita che non pensavo a quel periodo!
    un bacione

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Anna, i pizzoccheri alla Valtellinese sono un piatto buonissimo, in questo periodo poi, sono perfetti. E' già da tanto che non li mangiamo, così queste belle foto, sono molto invoglianti!
    Siamo felici di riuscire finalmente a commentarti, grazie per avere tolto le lettere di verifica. Un bacio da Sabrina&Luca

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  4. mai visti cosi colorati!!!
    complimenti per il risultato finale e per l'ideona ;)

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  5. i pizzoccheri!!!!troppo buoni!!
    la tua versione è davvero invitante!!!
    buona domenica!!

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  6. Buon inizio settimana, notizie da Geillis?
    Baciotti da Sabrina&Luca

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  7. carissima Anna, grazie per essere passata nel mio blog...ti rispondo subito:
    la raccolta Raccontami si è chiusa il 31\12 e anche il mio lavoro di tesi è praticamente finito, voglio trovare un modo per restituire il contributo dei blogger a questo lavoro...
    ...mentre per il capitolo del libro non c'è problema...anche se so già che potrò prepararlo per settimana prossima...mi farebbe piacere trovarmi tra le parole del libro di Sabrina e Luca...
    a presto un abbraccio

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  8. ma sai che non li ho mai assaggiati? una vergogna davvero, anche perchè i tuoi sono davvero molto molto invitanti. dovrò rimediare! sono contenta che la penna sia passata a Lo, sono curiosa di sapere cosa succede nel prossimo capitolo!

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  9. It's true that I'm in the middle of a tradition's recovery, but it's also true that when I have to try a new dish, I never shoot.

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