Vedo che l'argomento Barcellona e l'argomento Libri ha riscosso successo. Molti lettori mi hanno inviato delle mail private per condividere questa passione per la lettura e per i viaggi. I libri sono l'amore più grande della mia vita e voler aprire questo argomento con me risulta molto pericoloso perchè parto in quarta e non ci si libera più di me. Con molto entusiasmo elargisco consigli e suggerimenti sui libri che ho letto, iniziando però dapprima con un'analisi del profilo psicologico di chi mi sta di fronte, per capire quale genere potrebbe andare bene e su quale libro iniziare il volo pindarico/logorroico.
Vogliamo parlare di uno dei libri più interessanti e affascinanti che siano stati scritti?
Un grande successo editoriale, meritatissimo, opera prima di un avvocato del foro di Barcellona , Ildefonso Falcones , che a un certo punto della sua vita ha deciso di fare il grande salto e realizzare un suo sogno. E a me questa cosa fa impazzire. I sogni che all'improvviso escono fuori dal cassetto e che vengono realizzati sanno di speranza, di coraggio, di intraprendenza, di incoscienza, di follia, di carattere con gli attributi rimasti nascosti fino a quel momento. Insomma, io ho amato questo libro e questo scrittore.
Inoltre per un puro caso del destino........... l'ho pure conosciuto!!!!!!!
Questo è uno di quei libri che crea dipendenza. A parte che non riesci a smettere di leggere, con gravi conseguenze sulla vita domestica e di relazione, ma poi anche quando lo finisci, non ti rassegni e ti manca e lo riprendi continuamente, leggendo qua e là, pregandolo di restare ancora con te, di emozionarti ancora e ancora. Insomma te lo porti con te ancora per un pò, perchè non ti rassegni a lasciarlo andare via.
19 giugno 2007... ore 15,00.... appena arrivata a Roma ... (libro in borsa)... prendo un giornale, quelli che distribuiscono gratuitamente in città per notizie ed eventi giornalieri.... e leggo che alle 18,00 alla Basilica di Massenzio (Fori Imperiali) ci sarà lui, Ildefonso Falcones De Sierra, mitico, che leggerà un suo inedito sul tema 'Vicino/Lontano', ospite di una delle rassegne culturali più interessanti che io abbia mai visto: 'Il Festival delle Letterature'.
Ma vi rendete conto? Essere ancora sotto l'effetto dell'innamoramento del libro, aver immaginato mille volte con ammirazione questo scrittore che un bel giorno decide di scrivere la sua prima parola della 'Cattedrale del Mare' , che realizza un sogno, parlando a sua volta del sogno di un altro uomo, Arnau, e sapere di avere tutto ciò a portata di mano, cosa credete che abbia fatto?
Svegliarmi dallo choc, lasciare la valigia, prendere il taxi e mettermi in fila, il tutto in estasi con sorriso ebete..... è stato un tutt'uno.
Innanzitutto ho mandato un sms a mio marito per farmi invidiare e per fargli uno scherzo (ormai ero euforica ... ridevo in continuazione e non ragionavo più bene), dove gli dicevo "Scusami ma stasera non posso chiamarti presto. Almeno fino a mezzanotte sarò con un uomo brizzolato, affascinante, colto e... spagnolo'". Immaginate la risposta..... Poi in uno dei più bei tramonti che Roma abbia mai regalato è iniziata la serata: musica di sottofondo, i Fori Imperiali illuminati, sul palco lui, che legge .... in SPAGNOLO... con una bellissima voce e un testo altrettanto bello.
Insomma alla fine vado OVVIAMENTE a chiedere l'autografo sul MIO libro e, come una deficiente, non riesco a dire niente, mannaggia a me.
Planando e non riuscendo a camminare dritta, son tornata a casa.
Il libro è in cassaforte.
Ovviamente.
Vogliamo parlare di uno dei libri più interessanti e affascinanti che siano stati scritti?
Un grande successo editoriale, meritatissimo, opera prima di un avvocato del foro di Barcellona , Ildefonso Falcones , che a un certo punto della sua vita ha deciso di fare il grande salto e realizzare un suo sogno. E a me questa cosa fa impazzire. I sogni che all'improvviso escono fuori dal cassetto e che vengono realizzati sanno di speranza, di coraggio, di intraprendenza, di incoscienza, di follia, di carattere con gli attributi rimasti nascosti fino a quel momento. Insomma, io ho amato questo libro e questo scrittore.
Inoltre per un puro caso del destino........... l'ho pure conosciuto!!!!!!!
Questo è uno di quei libri che crea dipendenza. A parte che non riesci a smettere di leggere, con gravi conseguenze sulla vita domestica e di relazione, ma poi anche quando lo finisci, non ti rassegni e ti manca e lo riprendi continuamente, leggendo qua e là, pregandolo di restare ancora con te, di emozionarti ancora e ancora. Insomma te lo porti con te ancora per un pò, perchè non ti rassegni a lasciarlo andare via.
19 giugno 2007... ore 15,00.... appena arrivata a Roma ... (libro in borsa)... prendo un giornale, quelli che distribuiscono gratuitamente in città per notizie ed eventi giornalieri.... e leggo che alle 18,00 alla Basilica di Massenzio (Fori Imperiali) ci sarà lui, Ildefonso Falcones De Sierra, mitico, che leggerà un suo inedito sul tema 'Vicino/Lontano', ospite di una delle rassegne culturali più interessanti che io abbia mai visto: 'Il Festival delle Letterature'.
Ma vi rendete conto? Essere ancora sotto l'effetto dell'innamoramento del libro, aver immaginato mille volte con ammirazione questo scrittore che un bel giorno decide di scrivere la sua prima parola della 'Cattedrale del Mare' , che realizza un sogno, parlando a sua volta del sogno di un altro uomo, Arnau, e sapere di avere tutto ciò a portata di mano, cosa credete che abbia fatto?
Svegliarmi dallo choc, lasciare la valigia, prendere il taxi e mettermi in fila, il tutto in estasi con sorriso ebete..... è stato un tutt'uno.
Innanzitutto ho mandato un sms a mio marito per farmi invidiare e per fargli uno scherzo (ormai ero euforica ... ridevo in continuazione e non ragionavo più bene), dove gli dicevo "Scusami ma stasera non posso chiamarti presto. Almeno fino a mezzanotte sarò con un uomo brizzolato, affascinante, colto e... spagnolo'". Immaginate la risposta..... Poi in uno dei più bei tramonti che Roma abbia mai regalato è iniziata la serata: musica di sottofondo, i Fori Imperiali illuminati, sul palco lui, che legge .... in SPAGNOLO... con una bellissima voce e un testo altrettanto bello.
Insomma alla fine vado OVVIAMENTE a chiedere l'autografo sul MIO libro e, come una deficiente, non riesco a dire niente, mannaggia a me.
Planando e non riuscendo a camminare dritta, son tornata a casa.
Il libro è in cassaforte.
Ovviamente.
E in tutto questo abbiamo perso di vista Barcellona....
"Barcellona, XIV secolo. NeI cuore dell'umile quartiere della Ribera gli occhi curiosi del piccolo Arnau sono catturati dalle maestose mura di una grande chiesa in costruzione. Un incontro decisivo, poiché la storia di Santa Maria del Mar sarà il cardine delle tormentate vicende della sua esistenza. Figlio di un servo fuggiasco, nella capitale catalana Amau trova rifugio e quella sospirata libertà che a tutt'oggi incarna lo spirito di Barcellona, all'epoca in pieno fermento: i vecchi istituti feudali sono al tramonto e mercanti e banchieri in ascesa, sempre più influenti nel determinare le sorti della città, impegnata in aspre battaglie per il controllo dei mari. Intanto l'azione, dell'Inquisizione minaccia la già non facile convivenza fra cristiani, musulmani ed ebrei... Personaggio di inusuale tempra e umanità, Arnau non esita a dedicarsi con entusiasmo al grande progetto della "cattedrale del popolo". E all'ombra di quelle torri gotiche dovrà lottare contro fame, ingiustizie e tradimenti, ataviche barriere religiose, guerre, peste, commerci ignobili e indomabili passioni, ma soprattutto per un amore che i pregiudizi del tempo vorrebbero condannare alle brume del sogno..." (IBS)(le foto di questo post, a differenza di tutte le altre del blog che sono mie, sono state 'prese in prestito' dal web).
le foto sono splendide e mi hai stuzzicato con il libro, appena vado in libreria lo prendo! :)
RispondiEliminap.s.: le tue foto, quelle del post precedente, sono molto più belle di queste prese in prestito!
RispondiEliminasembra la trama di un libro!che magnifica esperienza!!!
RispondiEliminasai, questo libro mi ha attirato nn appena uscito, barcellona, la mia amata barcellona era lì nelle sue pagine, l'ho comprato subito, ma dovevo preparare un importantissimo esame, e così rimase lì accanto a me, ma dovevo resistere, sapevo che se iniziavo a leggerlo nn avrei pià smesso, e poi addio esame.
partiti per un viaggio, mio fratello vuole comperarsi all'aeroporto proprio quel libro per leggere durante il viaggio...ma lo avevo già io, così lo ha letto lui rimanendone affascinato...io devo ancora leggerlo, ma nn vedo l'ora!
grazie per i tuoi post meravigliosi!
@ Chiara
RispondiEliminaciao Chiara,
grazie per l'interesse mostrato verso i miei post.
In effetti io ho una grandissima passione per i libri e la mia casa è più piena di libri che di mobili.
Ho letto anche tutti i libri che tu elenchi nel tuo profilo, e anche altri degli stessi autori (vreeland per es.).
A breve avvierò un altro blog dove mi potrò sbizzarrire con i consigli sui libri migliori che ho letto.
Il blog ha già un nome e si chiama 'leparoledicarta.blogspot.com', ma è ancora 'under construction'.
Il tempo, ah il tempo, quanto ne vorrei di più per poter fare tutte le cose che desidero!!!!
A presto
Anna
@ Laura
Grazie Laura per i complimenti. Attenta, questo libro è magico, se lo inizi non ti lascia fare più niente.
Quando lo finirai, se ti piace questo genere, ne ho pronti altri 10 da consigliarti.
Un abbraccio
Ho visto questo libro in libreria e mi attirava, non l'ho acquistato solo perchè in questo periodo tendo ad essere monotematica e leggo sopratutto libri di naturopatia, mi sono detta che non avrei avuto il tempo.... ma adesso lo vado a cercare, era destino. Baci
RispondiEliminaciao, ti ho appena scoperta e il tuo blog è bello, specie nel post delle pizze, xchè x me è importante fare step by step...sai sono imbranata cronica
RispondiEliminaciao
Ho scoperto questo bellissimo blog grazie a Romana Maggipinto.
RispondiEliminaAnche io ho una immensa passione per la cucina e per i viaggi.
Vorrei segnalarti un sito con un forum molto interessante, e molte persone che lo frequentano hanno blog belli e ricchi di idee come questo.
Se vuoi vedere cerca Coquinaria.it, e come blog guarda questi: Fucina cucina, di Rita Mezzini, o I dolci di Pinella...
Ciao, e ancora complimenti Rossella Suozzi.
@ Rossella Suozzi
RispondiEliminaGrazie a te per i complimenti. Alcuni dei blog da te citati li conosco e sono daccordo con te. Si fa presto a fare amicizia in questi circuiti. Prima o poi ci si conosce tutte. Infatti sto organizzando un incontro 'de visu' con coloro che ne avranno piacere.
Sicuramente andrò a visitare il sito Coquinaria.it.
Ma hai anche tu un blog? se si mi farebbe piacere visitarlo.
A presto.
Magari lasciami un tuo recapito.
Anna
Ciao Anna,
RispondiEliminaanch'io ho letto il libro in questione. Amo le atmosfere storiche, soprattutto quelle medioevali. Quando organizzerai l'incontro sappi che sarò della partita, trasferte di lavoro permettendo. Non appena hai un'idea della data/periodo, fammi sapere così vedo di organizzarmi.
Nel frattempo ti invito ufficialmente ad assaggiare il risottino che la mia Rebe ci ha preparato venerdì sera per festeggiare il mio rientro a casa. E' stata davvero brava!
Baci, CookingMama
ciao Anna... non conoscevo il tuo blog..ci faccio un giro adesso ;-)
RispondiEliminaa presto
Rossella
Ho nei confronti della lettura un rispetto particolare.
RispondiEliminaMi avvicino sempre con slancio, con desiderio quasi voluttuoso,avverto uno stato di necessità al contatto, ma so già in partenza che necessariamente creerò un distacco, terrò il libro vicino a me e lo guarderò....da chiuso.
Comincio il mio viaggio intimo e ogni volta unico, non ci sono più ore nè impegni, nè doveri. Solo io e il libro.
Arrivata ad un certo punto, il punto in cui mi sento nel libro, il punto in cui " quella " è roba mia, a quel punto devo assolutamente smettere, almeno rallentare.
Avverto l'esigenza di vivere la storia, ma ho il terrore, non la preoccupazione, il terrore che scorrendo le pagine scorrerà tutto e la mia vita sarà quella di sempre, non sarò più lì dove voglio rimanere, ancora tanto.
Se non amo il libro lo finisco e basta, non lo abbandono per strada, lo finisco comunque, ma se lo amo no, devo frenare, ho paura che chiudere la copertina sia come uscire da una porta.
Per la stessa ragione anche se fremo dal desiderio di aprire un nuovo capitolo e lanciarmi in una nuova lettura aspetto, aspetto perchè leggo pagine nuove pensando alle vecchie e non le comprendo, mi arrivano parole, frasi, costruzioni, ma le emozioni hanno bisogno di un altro spazio, uno spazio più privato, prezioso...da preservare.
Un caro saluto
Fabiana
Questo libro me lo voglio prendere in spagnolo!! Per quanto riguarda il tuo viaggio...bè in Andalucia da vedere c'è Granada, Cordoba, la rutas del los pueblos blanco e Gibilterra che è davvero molto carina e tutta la costa da Malaga a El Puerto de Santa Maria (dove vivo io!!), oltre ovviamente a Siviglia dove hai detto che vuoi finire. Per le altri regioni nella zona sud è molto bella Toledo, Valencia...insomma da vedere ce n'è abbastanza e se ti serve qualsiasi cosa fammi sapere, puoi scrivermi a el.el@hotmail.com
RispondiEliminaquesto blog lo vedo solo adesso..sai anna..questo libro mi è stato regalato a lavoro..poi tra traslochi e trasferim di lavoro nn l'ho neppure aperto..poi ho cominciato e ci sono rimasta incollata..cominciavo a mezzanotte e solo x le 5 mi accorgevo ke era tardi!!correvo a letto!!beh..ovviam quasi 700 pag completam "divorate" in 4 gg..ed ora voglio andare assolutam a barcellona per vedere questa cattedrale di santa maria de mar e rivivere le emozioni del libro!!ah..ilo gg dopo sono andata in libreria e dissi alla tipa "voglio il libro sucessivo di falcones..l'autore della.." nn mi ha fatto neppure finire..disse "anke tu?"..cmq nn vedo l'ora di rivivere a barcellona le immense emozioni ke mi ha trasmesso il libro!!se ne avete qualcun altro da consigliarmi..fatevi avanti..consigli accettati!!
RispondiElimina@ Anonimo... io l'ho realizzato questo sogno ...
RispondiEliminavai a questo link e vedi...
http://anna-thenice.blogspot.com/2009/04/viaggio-in-spagna-con-la-macchina.html
e poi per i consigli sui libri, compresi altri su barcellona e su Falcones vai sul mio blog 'Leparoledicarta' che vedi accanto come link
ciao
a me ha prestato questo libro la mia ragazza...!!!
RispondiEliminapremetto k nn sono un grandissimo lettore..!!! ma questo l' ho divorato in appena pochi giorni!!!
quando potrò sarebbe fantastico a recarmi a questa chiesa!!! libro stupendo!!
Ciao Anna, approdo qui per la prima volta, bello, confortevole, ci si sta un gran bene. Mi vedrai allora tornare...a presto !
RispondiEliminaieri ho appena finito di leggere questo libro e la prima cosa che ho fatto è stata quella di vedere su internet com'era questa cattedrale del mare! Il libro è meraviglioso e non riesci a lasciarlo. Ho un bimbo di 2 anni che mi porta via tempo ma nonostante tutto sono riuscita a divorarmi le 640 pagine in 10 giorni...e adesso che è finito? Leggerò il secondo libro di Falcones....
RispondiElimina