E chi l'ha detto che la frittura fa male? Nonna Annina, durante l'ultima guerra, vedova a 35 anni aveva 7 figli da sfamare, maschi, giovani e non tutti con le scarpe nuove. Ma tutti intorno a lei, che riusciva a creare capolavori in cucina, friggendo prezzemolo e anelli di cipolla rossa, bastoncini di carote, cavoli e broccoli e lampascioni, conditi con allegria, poche chiacchiere e tanto, tantissimo amore.
Le sue polpette di uova erano grosse quando una mano chiusa a pugno perchè di tempo non se poteva perdere a fare le polpette 'raffinate' e anche le melanzane ripiene erano semplici, grandi e ... tante. Tegami cotti con il 'fuoco sotto e sopra' che accoglievano figli e quanti passavano li per caso, in campagna, con la generosità che solo i poveri hanno. Chissà che buon sapore aveva quella frittura, le polpette e le melanzane di 'mammà', mai uguagliata dalle nuore.
Quei sette fratelli sono i miei zii. Io sono la maggiore di 27 nipoti. Dalla nonna Annina ho ricevuto il nome, lo sguardo, l'autorevolezza, la voglia di cucinare per coloro che amo, l'essenzialità nella scelta degli ingredienti e la praticità che rende la mia cucina veloce e pronta ad esaudire desideri.
Le sue polpette di uova erano grosse quando una mano chiusa a pugno perchè di tempo non se poteva perdere a fare le polpette 'raffinate' e anche le melanzane ripiene erano semplici, grandi e ... tante. Tegami cotti con il 'fuoco sotto e sopra' che accoglievano figli e quanti passavano li per caso, in campagna, con la generosità che solo i poveri hanno. Chissà che buon sapore aveva quella frittura, le polpette e le melanzane di 'mammà', mai uguagliata dalle nuore.
Quei sette fratelli sono i miei zii. Io sono la maggiore di 27 nipoti. Dalla nonna Annina ho ricevuto il nome, lo sguardo, l'autorevolezza, la voglia di cucinare per coloro che amo, l'essenzialità nella scelta degli ingredienti e la praticità che rende la mia cucina veloce e pronta ad esaudire desideri.
Fiori di zucchina fritti con cuore caldo di mozzarella e acciuga
- Fiori di zucchina
- Mozzarelle
- Acciughe sotto sale
- Un uovo
- Farina
- Acqua minerale gasata fredda o birra fredda
- Sale
- Olio per friggere
Lavare i fiori di zucchina e scolarli benissimo.
Sminuzzare la mozzarella e le acciughe sotto sale (precentemente lavate).
Farcire ciascun fiore con un po’ di mozzarella e un pezzetto di acciuga.
Preparare una pastella densa mescolando in una coppa la farina, l’ uovo, il sale e diluendo con acqua minerale gassata o con la birra.
Mettere a scaldare l’olio.
Passare uno ad uno i fiori nella pastella facendo attenzione a non far uscire il ripieno.
Friggerli.
Quando sono dorati scolarli in un piatto con carta assorbente e aggiungere, se necessario ancora un pò di sale.
Nota: Si dovrebbero mangiare caldi, finchè sono croccanti.
Si possono preparare anche semplici, senza ripieno.
Si possono sostituire le acciughe con i capperi.
Mi lasci senza parole!! Ale
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