Ho racconti per tutte le donne della mia famiglia. Ho racconti per tutte le donne che conosco. Ogni storia è un racconto che merita di essere conosciuto. Ma qui ho ricordi che, attraverso i sapori di ricette antiche, ritornano e narrano.
Durante l'ultima guerra Domenichella, la mia nonna materna, aveva un marito un pò difficile e sei figlie femmine da crescere e a cui badare. Mille lavori umili ma onesti, mille espedienti in cucina, mille attenzioni per la più gracile delle figlie e tutta la forza e la pazienza di questo mondo per restare accanto ad un uomo. Una vita vissuta in mezzo a mille difficoltà. Venne il giorno in cui, in seguito alla perdita della propria mamma, fu messa di fronte ad una scelta in merito all'eredità: una casa più grande di quella in cui abitava o un pezzo di terra con un piccolo trullo. Lei rispose:'Quando vai in campagna non torni mai a mani vuote. Porti sempre a casa o due cicorie o un pò di frutta, ed io ho sei figlie da mantenere...'. E scelse la campagna.
Non c'è giorno che non ripensi a queste parole. Ogni volta che torno dalla mia campagna e porto a casa le mie erbe aromatiche, rosmarino, salvia origano e alloro, le cicorielle, nespole, melegranate. melecotogne, pere e cachi, penso alla mia dolce nonna Domenichella.
Cicorielle in brodo vegetale
- cicorielle selvatiche
- brodo vegetale (carota, sedano, cipolla, pomodoro, prezzemolo)
- olio extravergie di oliva
- parmigiano ( facoltativo)
Pulire benissimo le cicorielle, lavarle e lessarle in abbondante acqua.
Scolarle e aggiungere il brodo vegetale con qualche carota tagliata a cubetti.
Condire con un filo d'olio crudo.
A piacere aggiungere del parmigiano grattuggiato.
Questa invece è la variante più 'ricca'
Cicorielle in brodo vegetale con polpettine di carne
- cicorielle selvatiche
- brodo vegetale (sedano, cipolla, pomodoro, prezzemolo)
- polpettine preparate con carne macinata mista, poco pangrattato, formaggio Rodez, ova, aglio e prezzemolo)
- olio extravergie di oliva
- parmigiano ( facoltativo)
Pulire benissimo le cicorielle, lavarle e lessarle in abbondante acqua.
Preparare il brodo vegetale e, appena pronto, tuffare le polpettine crude e farle cuocere bene.
Versare il brodo caldo con le polpettine sulle cicorielle scolate.
A piacere aggiungere del parmigiano grattuggiato e un filo d'olio crudo.
Carissima Anna!
RispondiEliminaQuesto racconto racchiude tutta la saggezza che accompagnava le nostre nonne...e diciamo pure noi!!!
Quando in campagna ti lasci sopraffare dalle luci e dai profumi e ti viene istintivo raccogliere i frutti che ti dona per portare con te a casa un fresco ricordo dei momenti passati a contatto con la natura!!!